Il Dolby Vision, uno degli standard HDR capaci di migliorare la qualità dell’esperienza video, potrà essere implementato potenzialmente su ogni tipo di console, TV, set-top-box o altro dispositivo audio-video semplicemente via software.
Dolby ha confermato che il suo Dolby Vision non ha più bisogno di hardware specifico. O meglio. Il massimo delle prestazioni si avrà sempre con chip dedicati ma per i prodotti sufficientemente potenti basterà un aggiornamento dei firmware. Cosa che ad esempio è già programmata (si parla di fine anno) per le TV Sony 65Z9D e i lettori Blu-Ray della serie Oppo UDP-203 Ultra HD (fra qualche mese).
“Ci sono implementazioni che possono far girare il Dolby Vision in modalità software, come in ambito console e TV. Le specifiche variano da caso a caso a seconda della capacità hardware dei chip in questione, ma abbiamo kit di sviluppo di vari tipi”, ha assicurato Dolby. Insomma, si prospetta un supporto basato su hardware pieno, ibrido di hardware e software o totalmente software. Fra i candidati bisogna includere anche Nvidia Shield, Apple TV, i dispositivi Android TV e tutti gli altri senza troppe distinzioni.
Non sarà caratterizzante il tipo di connessione a disposizione. Com’è risaputo lo standard HDR10 richiede almeno il formato HDMI 2.0, mentre per Dolby Vision in versione software si parla di una comune e più diffusa HDMI 1.4.
Dolby non a caso ha già attuato un “proof of concept” sfruttando una normale Playstation 4.
Rimangono ancora alcune criticità da affrontare, ma non sono di carattere tecnico. La prima è che l’industria dovrà valutare i costi delle licenze del Dolby Vision: ovviamente l’utente non potrà fare nulla in autonomia.
Il secondo è che alcune aziende di peso si sono già schierate con l’HDR10: Samsung e Panasonic su tutte. Samsung si sta spingendo oltre mettendo a punto una sua soluzione royalty-free.
Infine non è ancora chiaro di quale tipo di potenza e architettura hardware abbia bisogno un dispositivo per gestire il Dolby Vision. L’unica certezza è che si parla di fascia alta sia sul fronte CPU che GPU.