• 26 Novembre 2024 16:16

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Al via la commissione Lazio per il Giubileo 2025. Simeoni: “Un’occasione di crescita”

Lug 20, 2023

AGI – Si è svolta oggi al Consiglio Regionale del Lazio la prima seduta della commissione speciale per il Giubileo 2025 che avrà il compito di monitorare e verificare tutti gli interventi e i progetti previsti per l’anno giubilare, il secondo, dopo quello del 2015, con Papa Francesco, e che porterà a Roma e nel Lazio oltre 30 milioni di pellegrini.

Della Commissione speciale per il Giubileo 2025 fanno parte 15 consiglieri regionali ed è presieduta da Giorgio Simeoni (Forza Italia), mentre i due vicepresidenti sono Maria Chiara Iannarelli (Fratelli d’Italia) e Valerio Novelli (M5s). “Il Giubileo 2025, come tutti ben sappiamo, è un evento di rilevanza internazionale oltre a essere straordinariamente significativo sul piano spirituale – spiega all’AGI Giorgio Simeoni – permetterà a Roma di diventare il centro del mondo, e in tal senso, costituirà una straordinaria occasione di crescita per la Capitale e l’intera comunità regionale. Ci attendono perciò mesi importanti”.

Simeoni è laureato in giurisprudenza ed è un imprenditore. È stato vicepresidente della Regione Lazio dal 2000 al 2005, e successivamente parlamentare per due legislature.

Quali sono gli obiettivi che vi darete?

“Abbiamo l’opportunità, e il dovere, di realizzare opere che renderanno la nostra città più moderna, più accogliente, più bella, in una sola parola: più vivibile. E Roma dovrà essere per i turisti che arriveranno la porta di accesso alle innumerevoli bellezze che il Lazio offre. Vista la rilevanza, si tratta di una manifestazione da organizzare nei minimi dettagli e noi, con la Commissione che mi onoro di presiedere, siamo pronti a dare il nostro contributo, che spero sia significativo”.

Quali sono le competenze della Commissione speciale per il Giubileo e che tipo di poteri avete?

“Tra i compiti della nuova Commissione vi è indubbiamente quello di garantire il processo partecipativo e conoscitivo di cittadini e associazioni, nonché quello di monitorare il rispetto delle procedure e dei vincoli, economici e tecnici, previsti per gli interventi in cui la Regione Lazio ha il ruolo di “Amministrazione proponente” e/o di “Soggetto attuatore”.

“E, in tale direzione, la Commissione potrà anche verificare il grado di attuazione e il rispetto del cronoprogramma, procedurale e finanziario, dei suddetti interventi, nonché la rendicontazione degli stessi. Mi permetto di dire che la Commissione Giubileo potrà essere, per certi aspetti e naturalmente nei limiti delle sue competenze, quello che rappresenta a livello statale un altro organismo che è stato appositamente costituito ossia la ‘Cabina di coordinamento’, che esercita poteri di indirizzo e impulso in relazione alle attivita’ e agli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo 2025 e di verifica del grado di attuazione degli interventi stessi”.

Quali saranno i vostri rapporti con altre istituzioni coinvolte nell’evento come il comune di Roma?

“La Regione Lazio è rappresentata al massimo livello dal presidente Francesco Rocca al tavolo istituzionale di governo, e noi gli saremo di supporto. Promuoveremo momenti di confronto, e di raccordo, tra gli enti e le autorità a vario titolo competenti e proveremo, se necessario, a favorire il superamento di situazioni di impasse che venissero eventualmente a crearsi e più in generale a superare elementi ostativi qualora si presentassero nel processo di realizzazione degli interventi previsti. Insieme ai vicepresidenti Iannarelli e Novelli, a tutti i componenti della Commissione, non mancheremo di dare impulso, attraverso gli organi competenti, a nuove e/o alternative iniziative”.

Il Giubileo è anche l’occasione per far conoscere luoghi della regione spesso esclusi dagli itinerari turistici. Saranno realizzati progetti su questo versante?

“Potenzialmente il 2025 sarà un anno nel quale verranno abbattuti tutti i record sul fronte del turismo a Roma e nel Lazio. Nella nostra regione abbiamo dei borghi bellissimi che dobbiamo assolutamente coinvolgere in questo grande evento. In tal senso, sono già previste importanti risorse ad hoc nella Missione 1 del PNRR. Nell’ambito della linea di finanziamento prevista per il progetto ‘Caput Mundi’ sono stati assegnati fondi a Roma e alla Regione Lazio per la creazione di nuovi percorsi turistici”.

“La Regione è inoltre soggetto attuatore del progetto ‘Grande Latium – Cammina in sicurezza’, che rafforzerà i cammini del Lazio, grande patrimonio archeologico e culturale della Regione. Percorsi che consentono la scoperta di luoghi immersi nella natura, meno conosciuti ma di assoluta bellezza. In tal senso proveremo anche a capire se c’è la possibilità, nell’ambito del Bilancio regionale, di effettuare degli interventi che si muovano in una logica di complementarietà con quelli già programmati e finanziati”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close