Come ogni anno è partito anche nel 2023 il progetto Vacanze Sicure, che riporta alla nostra attenzione quelle che sono le condizioni delle auto circolanti sulle strade italiane. Purtroppo la situazione non è delle migliori, anzi.
Il progetto è realizzato come sempre dalla Polizia Stradale, in collaborazione con le importanti associazioni di settore Assogomma e Federpneus. I controlli effettuati dagli agenti nei mesi di maggio e giugno sono stati in tutto 8.865 nelle regioni Marche, Veneto, Piemonte, Valle D’Aosta, Toscana e Puglia. I dati che sono stati raccolti grazie alle operazioni di verifica riportano una combinazione di fattori molto pericolosi, che possono potenzialmente aumentare la probabilità di incidenti su strada: parliamo di scarsa manutenzione dei veicoli stessi e delle gomme, che insieme alle condizioni delle strade del nostro Paese in alcuni casi pessime, si possono rivelare fatali per gli utenti circolanti.
I numeri
I numeri emersi ci dicono che su 100 auto, ben 18 hanno gli pneumatici non conformi e considerando la mancata revisione, diventano 25. Non è tutto, ci sono ben 7 auto su 100 a viaggiare con gomme completamente lisce, 3 su 100 con pneumatici danneggiati visibilmente e 8 su 100 con gomme non omogenee.
Considerando che il parco auto in Italia è rappresentato da un totale di oltre 40 milioni di mezzi, guardando il dato del campione, ci sono in circolazione ben 8 milioni di vetture potenzialmente pericolose. Il direttore del servizio della Polizia stradale Filiberto Mastrapasqua, secondo le previsioni, spiega addirittura che i dati dell’incidentalità relativi al 2023 sarebbero in aumento sul 2022.
Il parco auto circolante in Italia
Come sappiamo da tempo, purtroppo il parco auto italiano è uno dei più datati in Europa (l’età media, dati 2021, è di 12,2 anni). Considerando questo, circa il 20% delle auto con meno di 10 anni presenta problemi alle gomme, che diventano ancora di più (circa il 33%) se parliamo di vetture con più di 10 anni di vita.
A prescindere dalla regione, in dieci anni di verifiche relative al progetto Vacanze Sicure, più di 100.000 veicoli sono stati controllati e i risultati purtroppo sono sempre stati pessimi.
Siamo davvero al limite. Quest’anno la media di auto con gomme lisce nelle regioni controllate è pari al 7%: ma regione migliore è quella delle Marche (3,72% del campione) e la peggiore la Puglia (10,70%). I controlli devono assolutamente essere effettuati, e i numeri appena pubblicati lo dimostrano. In questo modo forse gli italiani di sentono sotto la lente di ingrandimento e, così si spera, migliorano la condizione delle loro gomme auto oppure si mettono in regola.
Filiberto Mastrapasqua, direttore del Servizio Polizia Stradale, ha dichiarato: “Prima di intraprendere un viaggio è fondamentale anche verificare che gli pneumatici siano in perfetta efficienza, sono l’unico punto di contatto del veicolo con la strada ed è importantissimo controllarne l’usura, la pressione e l’aderenza. Guidare con pneumatici non omologati e/o danneggiati, oltre ad avere una rilevanza dal punto di vista sanzionatorio, rappresenta un atto di irresponsabilità perché espone, ad un elevato rischio di incorrere in un incidente stradale. La sicurezza non va in vacanza, quando si è alla guida, tra le varie accortezze, prestiamo attenzione anche agli pneumatici, ne va della nostra ed altrui incolumità”.