La Cina è la patria delle auto elettriche e delle tecnologie per il futuro, soprattutto quando parliamo di batterie e sistemi di ricarica. Un Paese che fornisce il mondo intero oggi, ma anche molto temuto per i livelli di innovazione e l’invasione in tutti i mercati.
Oggi proprio in Cina arriva una novità galattica, Gotion ha presentato una batteria rivoluzionaria. L’autonomia delle auto elettriche continua a essere uno dei maggiori limiti legati alla diffusione di questa tipologia di veicoli, lo sappiamo bene, con ogni nuovo lancio le Case automobilistiche cercano di aumentare il livello di autonomia dei propri modelli.
Fino ad oggi soltanto un’azienda aveva annunciato di aver prodotto una batteria in grado di garantire 1.000 chilometri di autonomia, ma ora sono due. Arriva anche Gotion, che lancia la batteria rivoluzionaria che promette quello che nessun altro aveva fatto finora.
La concorrente di CATL
Il più grande produttore di batterie per auto elettriche al mondo è CATL, un nome familiare, di cui abbiamo parlato spesso. Abbiamo visto le sue tecnologie rivoluzionarie per i veicoli a zero emissioni e le novità immesse sul mercato. I cinesi, usando la terza generazione della sua tecnologia cell-to-pack, hanno praticamente battuto ogni record in termini di packaging e prestazioni.
Le unità Qilin di CATL offrono densità di 255 e 160 kW/Kg e sono capaci di garantire al pubblico un’autonomia eccezionale, fino a 1.000 chilometri, nel ciclo di omologazione CLTC (Cina). Sono già in circolazione le prime vetture con equipaggiate con questi sistemi. E come sempre CATL ha superato la concorrenza, ma ora arriva appunto la Gotion a cercare di toglierle il primato. E, ve lo diciamo già, la battaglia sarà dura.
Gotion ha chiuso il 2022 come ottavo produttore al mondo di batterie, con una quota di mercato del 2,7%, una percentuale molto bassa rispetto a quella della rivale CATL (che detiene il 37%). Ma nonostante questo la Gotion lavora a una batteria davvero rivoluzionaria che, al pari della Qilin della CATL, assicurerà un’autonomia che potrebbe andare oltre i 1.000 chilometri.
Il nuovo stock di Gotion si chiama L600 LMFP ed è basato sulla chimica del litio-ferro-fosfato con aggiunta di manganese, indispensabile per raggiungere ottime cifre e prestazioni eccellenti. La densità energetica delle nuove celle, secondo quanto annunciato dall’azienda stessa, è pari a 240 Wh/kg.
Le batterie sopporteranno fino a 4.000 cicli di ricarica in condizioni ambientali normali e fino a 1.800 cicli ad alte temperature. Le celle utilizzate per questo nuove batterie di Gotion saranno in grado di sfruttare il 76% del volume del pack usando meno cablaggio (80 metri in meno) in meno rispetto alla versione precedente. Si tratta oltretutto di elementi più leggeri e formati da meno componenti strutturali.
La miglior batteria al mondo
CATL e Gotion chiaramente sono protagonisti di una vera e propria battaglia agguerrita per accaparrarsi il titolo di produttore della batteria con il più alto livello di autonomia al mondo. C’è da dire che al momento sembra che le batterie di Gotion potrebbero risultare molto meno costose, un vantaggio per nulla indifferente, anzi. La nuova Volkswagen ID.7, nel 2024, sarà la prima auto equipaggiati con questi nuovi moduli.