AGI – Massima allerta da parte delle forze dell’ordine per la sfida, in programma giovedì 20 aprile allo stadio Olimpico, tra Roma e Feyenoord. Un match sulla carta infuocato: a maggio scorso per la finale a Tirana di Conference League, si registrarono incidenti con feriti e arresti. In una città senza il Prefetto – da inizio marzo Bruno Frattasi è diventato il direttore dell’Agenzia cybersicurezza e non è stato ancora sostituito – rischia di mancare una figura importante nell’organizzazione della sicurezza.
Saranno comunque tantissimi gli agenti di polizia, i carabinieri, gli uomini della Guardia di Finanza e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale in strada per garantire la sicurezza ai cittadini. Si parla di oltre 1000 uomini, forse addirittura 2000, numero solitamente previsto per match ad alto rischio (spesso lo sono i derby con la Lazio). I controlli ad ampio raggio sul territorio partiranno i giorni precedenti al match e andranno a intensificarsi a partire dalla sera precedente: osservati speciali aeroporti, stazioni e caselli autostradali. Questo perché – nonostante i divieti – molti tifosi olandesi potrebbero recarsi nella città eterna.
Circa un centinaio di ultrà del Feyenoord, già controllati dalla Digos, potrebbe arrivare in città da mercoledì e trovare rifugio in zona Termini, prediligendo gli ostelli di Castro Pretorio. Non solo. Nei gruppi Telegram del tifo organizzato stanno girando diverse fotografie di ultrà olandesi, già presenti in Italia, precisamente a Napoli dove sono stati accolti da quelli partenopei.
L’asse tra queste due tifoserie – vista la rivalità tra romanisti e campani -, preoccupa fortemente chi si occupa di sicurezza. Intanto è stato impostato anche il piano per la viabilità e la mobilità cittadina. Nella eventualità che giungano a Roma i tifosi olandesi già entro ora di pranzo del giorno precedente alla partita saranno posizionate transenne a piazza del Popolo per favorire la circolazione pedonale.
Entro la stessa ora dovranno essere rimossi i veicoli in sosta su via Cavour e in altri punti strategici del centro storico. Saranno inoltre transennati gli spazi attorno alle principali fontane – gli olandesi nel 2015 danneggiarono la Barcaccia – e saranno posizionate transenne a piazza di Trevi, a piazza di Spagna e a Trinità dei Monti per una eventuale chiusura.
AGI – Massima allerta da parte delle forze dell’ordine per la sfida, in programma giovedì 20 aprile allo stadio Olimpico, tra Roma e Feyenoord. Un match sulla carta infuocato: a maggio scorso per la finale a Tirana di Conference League, si registrarono incidenti con feriti e arresti. In una città senza il Prefetto – da inizio marzo Bruno Frattasi è diventato il direttore dell’Agenzia cybersicurezza e non è stato ancora sostituito – rischia di mancare una figura importante nell’organizzazione della sicurezza.
Saranno comunque tantissimi gli agenti di polizia, i carabinieri, gli uomini della Guardia di Finanza e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale in strada per garantire la sicurezza ai cittadini. Si parla di oltre 1000 uomini, forse addirittura 2000, numero solitamente previsto per match ad alto rischio (spesso lo sono i derby con la Lazio). I controlli ad ampio raggio sul territorio partiranno i giorni precedenti al match e andranno a intensificarsi a partire dalla sera precedente: osservati speciali aeroporti, stazioni e caselli autostradali. Questo perché – nonostante i divieti – molti tifosi olandesi potrebbero recarsi nella città eterna.
Circa un centinaio di ultrà del Feyenoord, già controllati dalla Digos, potrebbe arrivare in città da mercoledì e trovare rifugio in zona Termini, prediligendo gli ostelli di Castro Pretorio. Non solo. Nei gruppi Telegram del tifo organizzato stanno girando diverse fotografie di ultrà olandesi, già presenti in Italia, precisamente a Napoli dove sono stati accolti da quelli partenopei.
L’asse tra queste due tifoserie – vista la rivalità tra romanisti e campani -, preoccupa fortemente chi si occupa di sicurezza. Intanto è stato impostato anche il piano per la viabilità e la mobilità cittadina. Nella eventualità che giungano a Roma i tifosi olandesi già entro ora di pranzo del giorno precedente alla partita saranno posizionate transenne a piazza del Popolo per favorire la circolazione pedonale.
Entro la stessa ora dovranno essere rimossi i veicoli in sosta su via Cavour e in altri punti strategici del centro storico. Saranno inoltre transennati gli spazi attorno alle principali fontane – gli olandesi nel 2015 danneggiarono la Barcaccia – e saranno posizionate transenne a piazza di Trevi, a piazza di Spagna e a Trinità dei Monti per una eventuale chiusura.