AGI – First Republic Bank sarebbe vicina a ricevere depositi per 30 miliardi di dollari da altri istituti di credito nel tentativo di evitare il collasso. Lo riferisce il New York Times, che cita due fonti vicine al dossier, sottolineando che tra gli istituti che fornirebbero depositi ci sarebbero JPMorgan Chase, Bank of America e Goldman Sachs.
First Republic, con sede a San Francisco, ha esemplificato i timori che la crisi – iniziata la settimana scorsa con l’annuncio della chiusura di una banca focalizzata sulle criptovalute, Silvergate, e ampliatasi con l’acquisizione da parte delle autorità di regolamentazione della Silicon Valley Bank e della Signature Bank – possa estendersi ulteriormente.
Il piano di salvataggio di First Republic punterebbe a evitare il contagio e ad alleviare le preoccupazioni di risparmiatori e investitori. Il rating dell’istituto è stato tagliato ieri a livello “junk”, ovvero spazzatura, da S&P Global Ratings e Fitch Ratings.