AGI – Viaggia a ritmi record la raccolta della diciannovesima edizione del Btp Italia. Al giro di boa della terza e ultima giornata riservata agli investitori ‘retail’, sui libri delle banche incaricate del collocamento figurano richieste per oltre 1,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 6,55 miliardi di domande arrivate nei due giorni precedenti. Il totale arriva dunque a sfiorare i 7,9 miliardi, ampiamente al di sopra dei 7,28 miliardi segnati nella fase al dettaglio in occasione della precedente emissione di novembre scorso.
La diciannovesima emissione del Btp Italia avrà una cedola (reale) annua minima fissata al 2,00%. La cedola definitiva sarà stabilita con successiva comunicazione all’apertura della quarta giornata di emissione, nella mattinata di giovedì’ 9 marzo e potrà essere confermata o rivista al rialzo rispetto a quella per ora comunicata.
Il titolo, con godimento 14 marzo 2023 e scadenza 14 marzo 2028, è un Btp indicizzato al tasso di inflazione italiana (Indice Foi, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell’inflazione dello stesso semestre. La seconda fase del collocamento, dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo domani dalle ore 10 alle 12.
Per coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino a scadenza (14 marzo 2028), è previsto un premio fedeltà pari allo 0,8% del capitale investito. Per la sottoscrizione del Btp Italia, oltre a recarsi in banca o all’ufficio postale, è possibile anche l’acquisto online mediante il proprio home-banking (di norma con funzione di trading abilitata). La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.