• 26 Novembre 2024 20:48

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Milan-Atalanta 2-0, decisivi Theo e Messias

Feb 26, 2023

AGI – Terza vittoria consecutiva in campionato per un ritrovato Milan, che batte una spenta Atalanta nel posticipo domenicale della 24ma giornata di Serie A. A San Siro il big match finisce 2-0 grazie all’autogol di Musso nel primo tempo su gran tiro di Theo Hernandez e al sigillo di Messias nel finale: splendida prestazione da parte della squadra di Pioli, che agguanta al secondo posto l’Inter ma che soprattutto sembra aver riacquisito tante certezze; male invece gli uomini di Gasperini, che chiudono senza tiri nello specchio e senza aver mai portato pericoli dalle parti di Maignan, rimediando la terza sconfitta nelle ultime quattro uscite.

Intensità e aggressività sono le due parole chiave di un approccio alla gara ai limiti della perfezione da parte dei rossoneri, che al 7′ gia’ sfiorano il vantaggio con una girata di Giroud su cross di Leao. La Dea resta imbrigliata nella pressione avversaria e al 26′ è costretta a piegarsi: Giroud fa una bella sponda all’indietro per l’accorrente Theo, che lascia partire un bolide mancino da fuori respinto dal palo ma deviato successivamente in rete dalla schiena di Musso.

Superata la mezz’ora il Milan crea altre due buone chances con Leao, impreciso però in entrambe le situazioni che poteva sfruttare diversamente. A inizio ripresa il copione della gara non cambia: la squadra di Pioli continua a dominare e a ridosso dell’ora di gioco crea una grande palla gol con Giroud, liberato da un tacco geniale di Diaz ma murato a tu per tu da Musso, bravo anche un minuto più tardi a dire di no a Leao. Il Milan fa incetta di occasioni e al 71′ ne avrebbe un’altra clamorosa per mettere ancora più in discesa la sfida: Theo vince un rimpallo sulla linea di fondo offrendo a Leao, che a sua volta prolunga per il liberissimo Messias, sprecone con il destro da due passi.

Il brasiliano però si rifà con gli interessi all’86’, chiudendo il discorso sul 2-0 con un bel tocco sotto dopo la splendida verticalizzazione di Leao. Per il Milan la nota positiva è anche il ritorno in campo dopo 280 giorni di Zlatan Ibrahimovic, reduce da una lunga convalescenza a seguito dell’infortunio con conseguente operazione al ginocchio. L’ultima era stata quella che ha consegnato ufficialmente lo scudetto al ‘Diavolo’ la scorsa stagione, al Mapei Stadium contro il Sassuolo (22 maggio 2022). Stefano Pioli lo ha inserito al 74mo al posto di Giroud e il popolo rossonero ha accolto il 41enne svedese con un’ovazione. 

AGI – Terza vittoria consecutiva in campionato per un ritrovato Milan, che batte una spenta Atalanta nel posticipo domenicale della 24ma giornata di Serie A. A San Siro il big match finisce 2-0 grazie all’autogol di Musso nel primo tempo su gran tiro di Theo Hernandez e al sigillo di Messias nel finale: splendida prestazione da parte della squadra di Pioli, che agguanta al secondo posto l’Inter ma che soprattutto sembra aver riacquisito tante certezze; male invece gli uomini di Gasperini, che chiudono senza tiri nello specchio e senza aver mai portato pericoli dalle parti di Maignan, rimediando la terza sconfitta nelle ultime quattro uscite.
Intensità e aggressività sono le due parole chiave di un approccio alla gara ai limiti della perfezione da parte dei rossoneri, che al 7′ gia’ sfiorano il vantaggio con una girata di Giroud su cross di Leao. La Dea resta imbrigliata nella pressione avversaria e al 26′ è costretta a piegarsi: Giroud fa una bella sponda all’indietro per l’accorrente Theo, che lascia partire un bolide mancino da fuori respinto dal palo ma deviato successivamente in rete dalla schiena di Musso.
Superata la mezz’ora il Milan crea altre due buone chances con Leao, impreciso però in entrambe le situazioni che poteva sfruttare diversamente. A inizio ripresa il copione della gara non cambia: la squadra di Pioli continua a dominare e a ridosso dell’ora di gioco crea una grande palla gol con Giroud, liberato da un tacco geniale di Diaz ma murato a tu per tu da Musso, bravo anche un minuto più tardi a dire di no a Leao. Il Milan fa incetta di occasioni e al 71′ ne avrebbe un’altra clamorosa per mettere ancora più in discesa la sfida: Theo vince un rimpallo sulla linea di fondo offrendo a Leao, che a sua volta prolunga per il liberissimo Messias, sprecone con il destro da due passi.
Il brasiliano però si rifà con gli interessi all’86’, chiudendo il discorso sul 2-0 con un bel tocco sotto dopo la splendida verticalizzazione di Leao. Per il Milan la nota positiva è anche il ritorno in campo dopo 280 giorni di Zlatan Ibrahimovic, reduce da una lunga convalescenza a seguito dell’infortunio con conseguente operazione al ginocchio. L’ultima era stata quella che ha consegnato ufficialmente lo scudetto al ‘Diavolo’ la scorsa stagione, al Mapei Stadium contro il Sassuolo (22 maggio 2022). Stefano Pioli lo ha inserito al 74mo al posto di Giroud e il popolo rossonero ha accolto il 41enne svedese con un’ovazione. 

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