venerdì 2 settembre 2016 11:22
NEW YORK CITY (Stati Uniti) – Il 34enne Paolo Lorenzi approda per la prima volta in carriera al terzo turno di un torneo del Grande Slam: agli Us Open in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York, l’azzurro numero 40 Atp ha infatti sconfitto il francese Gilles Simon, testa di serie n. 30, per 3–6, 6-2, 6-2, 6-7, 7-6, al termine di una battaglia di quattro ore e 54 minuti, ed è così rimasto anche l’unico a tenere in piedi il Tricolore, viste le contemporanee eliminazioni di Fabio Fognini e Alessandro Giannessi. “Una grande soddisfazione – ha commentato il senese – Ci ho lavorato sopra tanto, ma i risultati negli Slam non arrivavano. Ora eccomi al terzo turno, ma durante il quinto set mi veniva da piangere per quanto ero stanco”.
ORA MURRAY – Domani l’azzurro, già sicuro di aver ottenuto il suo miglior risultato nel ranking (è n. 40 e salirà almeno al 35), dovrà vedersela con lo scozzese Andy Murray, fresco vincitore alle Olimpiadi e anche a Wimbledon, e contro il quale sono negativi gli unici due precedenti. Ieri il numero 2 del mondo si è imposto sullo spagnolo Marcel Granollers per 6-4, 6-1, 6-4. Niente da fare, invece, per Fognini e Giannessi: il primo (n. 38) non è riuscito a sfatare il tabù David Ferrer (mai battuto nei 9 precedenti) neanche stavolta. Lo spagnolo, n. 13 Atp e 11 del seeding, si è imposto per 6-0, 4-6, 5-7, 6-1, 6-4 dopo tre ore e 25 minuti di gioco; Giannessi (n. 243) non ce l’ha fatta contro lo svizzero Stanislas Wawrinka (n. 3), che ha prevalso per 6-1, 7-6, 7-5. Per quanto riguarda gli altri risultati del torneo maschile, da segnalare le vittorie del giapponese Kei Nishikori sul russo Karen Khachanov (6-4, 4-6, 6-4, 6-3), dell’austriaco Dominic Thiem sul lituano Ricardas Berankis (6-4, 6-3, 6-2) e dell’argentino Juan Martin Del Potro, wild card applauditissima dallo stesso pubblico di casa nella vittoria proprio su uno statunitense, Steve Johnson (7-6, 6-3, 6-2).