Igor Fraga, il 20enne brasiliano già campione della coppa delle nazioni su GT Sport, si è aggiudicato il primo posto al Mclaren Shadow Project, il programma eSport che ha coinvolto più di 500mila piloti virtuali su Forza Motorsport 7, Real Racing 3, Project Cars 2, iRacing e rFactor 2.

Dal simulatore all’auto vera

E’ doveroso specificare che, prima della finalissima, tutti i simracers coinvolti hanno dovuto dare dimostrazione delle loro abilità in pista. In primis sul segretissimo e avanzato simulatore della casa di Woking dedicato allo sviluppo della monoposto di F1 e poi, sul famoso tracciato di Top Gear, a bordo di una McLaren 570S GT4.

Una bellissima esperienza che ricorda l’avventura di Enzo Bonito, vincitore della Porsche Carrera Cup eSport ed un grande segnale indirizzato ai costruttori: i simulatori possono essere davvero utilizzati per formare i campioni del domani.

Certo, è sempre necessario verificare le abilità dei piloti virtuali anche sulle piste reali ma, fino a 10 anni fa, nessuno avrebbe predetto una svolta così importante del mondo “online” delle corse.

La finalissima su rFactor 2

Dopo un’accurata fase di selezione collimata nella finale di ieri, solo 3 simracers si sono sfidati sul simulatore rFactor 2: Igor Fraga, il portoghese Nuno Pinto e lo spagnolo Miguel Ballester.

Protagonista della competizione è stata la McLaren 720S, vettura presente nel recentissimo DLC GT3 Challengers Pack: solo 12 giri sul circuito di Sebring per stabilire il vincitore di questa edizione del McLaren Shadow Project.

Nonostante la pressione psicologica stellare, Igor si è aggiudicato la prima posizione rifilando anche un discreto distacco al secondo classificato Nuno Pinto. Poco spettacolo a causa delle sole 3 auto in pista ma livello di competizione altissimo, speriamo in futuro di assistere ad una finale con più partecipanti (e possibili colpi di scena).

Il brasiliano a fine gara ha dichiarato ai microfoni di Autosport:

«Spero di continuare a correre quest’anno ma è difficile per me continuare la mia carriera reale. E’ uno sport molto costoso e vengo da una famiglia umile ed è per questo motivo che ho deciso di partecipare al concorso McLaren Shadow Project».

Il premio

Ora Igor Fraga entrerà a far parte del team eSport McLaren di F1 e si unirà al programma di sviluppo degli eSport per affinare le proprie capacità e lavorare a diretto contatto con il team ufficiale.

In aggiunta riceverà dagli sponsor della competizione un set volante/pedaliera Logitech, un visore di realtà virtuale HTC Vive, un PC Alienware ed una copia di Project Cars 2.

Dopo aver ricevuto anche i complimenti di Lando Norris, il pilota che quest’anno sostituirà Vandoorne alla guida della Mclaren da F1, Igor Fraga ha sicuramente un brillante futuro davanti a sè. Vedremo di cosa sarà capace questo giovanissimo talento.