la conferma del ministro boccia
La riconferma del ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. Mentre il ministro dello sport Spadafora ha annunciato che chiederà di bloccare le competizioni sportive fino a tutto aprile. A riparire per ultimi saranno di sicuro i luoghi affollati: bar, ritoranti, discoteche, stadi.
29 marzo 2020
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«Le misure in scadenza il 3 aprile inevitabilmente saranno allungate. I tempi li deciderà, come è sempre accaduto, il Consiglio dei ministri sulla base di un’istruttoria che fa la comunità scientifica. Penso che in questo momento parlare di riapertura sia inopportuno e irresponsabile. Tutti noi vogliamo tornare alla normalità, ma prima dobbiamo riaccendere un interruttore per volta”.
Lo ha detto a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24 il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.
E’ ormai chiarissimo che si andrà a un allungamento del lockdown probabilmente intanto di 15 giorni dopo la scadenza del 3 aprile. Ma è anche chiarissimo che la riapertura sarà un processo lungo, a tappe. Con possibili nuovi blocchi qualora si dovessero ripresentare focolai. Eche gli utlimi ad aprire saranno – pare inevitabile – i luoghi a maggiore affollamento come bar, ristoranti, discoteche, ma anche stadi, musei. Tutti dovranno pensare a misure eccezionali per assicurare il distanziamento sociale.
Le spiegazioni di questa esigenza sono ben delineate in questo articolo di 24+ che analizza le possibili evoluzioni dell’epidemia.
Ma sono ormai 48 ore che la politica e il mondo della scienza sta preparando gli italiani a questa situazione.