CEMU, l’emulatore Wii U, è stato aggiornato per far funzionare The Legend of Zelda Breath of the Wild e ora è quindi possibile esplorare il mondo di Hyrule anche alla risoluzione 4K.
Qualche giorno prima dell’arrivo sul mercato di Breath of the Wild e Nintendo Switch, la versione Wii U del gioco è stata (facilmente) piratata. Inizialmente risultava impossibile avviarla e andare oltre il menù iniziale.
Le cose sono però già cambiate e ora è possibile giocare all’ultimo fantastico The Legend of Zelda direttamente su PC. L’autore dell’emulatore però sottolinea che l’emulazione è ancora lontana dall’essere perfetta.
Sono presenti ancora diversi problemi, tra cui glitch grafici e bug e, in generale, i fotogrammi si mantengo a una media di 15 FPS, ben sotto la soglia accettabile per un’esperienza di gioco fluida.
Anche se i lavori per migliorare la qualità dell’emulazione continuano, non si sa quando, e nemmeno se, si riuscirà a giocare Breath of the Wild su PC senza alcun intoppo.
Infatti, lo stesso autore di CEMU fa notare che i grandi progressi raggiunti in così poco tempo non implicano automaticamente che a breve il gioco funzionerà perfettamente.
In ogni caso, i risultati raggiunti hanno notevolmente attirato l’attenzioni degli utenti e le donanzioni attraverso Patreon sono aumentate, passando inizialmente da 5’900 dollari al mese a 7’400, per poi raggiungere l’incredibile cifra mensile di 11’200 dollari. Potere di Zelda!
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