Yamaha MusicCast WX-010
Yamaha MusicCast WX-010 è un altoparlante amplificato che si distingue per la possibilità di riprodurre le vostre canzoni preferite anche senza una connessione allo smartphone.
La cassa Bluetooth con cui ascoltare la musica è un accessorio che hanno quasi tutti, ma in alcune situazioni può risultare scomoda. Ad esempio, non possiamo allontanarci troppo, altrimenti si perde la connessione Bluetooth. Per la stessa ragione non funziona se non abbiamo il telefono acceso; una scocciatura quando ci siamo dimenticati di ricaricarlo.
Inoltre non si possono collegare più di un dispositivo di riproduzione Bluetooth alla volta; in teoria è impensabile avere una cassa in soggiorno e una in camera da letto. In teoria, per l’appunto, in quanto basta prendere in considerazione una cassa come la Yamaha MusicCast WX-010.
Il sistema MusicCast si basa infatti sul Wi-Fi oppure sulla rete cablata, permettendo in questo modo di utilizzare contemporaneamente più di una cassa, volendo anche con musica differente su ognuna, il tutto senza dipendere costantemente dallo smartphone.
Hardware
L’altoparlante Yamaha MusicCast WX-010 si presenta come un parallelepipedo massiccio e pesante; sulla bilancia fa segnare infatti ben 1.7kg. Merito della costruzione in metallo e dell’ottimo comparto tecnico. Al suo interno troviamo infatti ben quattro trasduttori: un woofer da 9cm, un tweeter da 2.5cm e due radiatori passivi. Il tutto alimentato da una doppia amplificazione, suddivisa tra 15W dedicati alla gamma bassa e 10W dedicati alla gamma alta.
Per usare il Yamaha MusicCast WX-010 basta collegarlo alla rete elettrica. Da sottolineare il fatto che non c’è una batteria integrata; se vogliamo portarci la cassa in giardino, dobbiamo necessariamente premunirci di una bella prolunga.
L’accensione e il controllo delle funzioni avviene tramite il pannello a sfioramento superiore. La configurazione non è però affatto semplice, specialmente per via delle istruzioni rapide a corredo. Vi consigliamo a questo proposito di scaricare il manuale completo in italiano dal sito Yamaha.
Solo sul manuale completo troviamo infatti la fondamentale indicazione di disattivare la connessione dati durante la configurazione iniziale del Wi-Fi, così come l’indicazione necessaria per cancellare l’ultima connessione Bluetooth, indispensabile prima di crearne una nuova.
Sia la configurazione che il controllo del dispositivo avviene tramite l’app dedicata Yamaha MusicCast, che ci consente di attribuire la cassa a uno specifico locale della nostra abitazione oppure della nostra azienda. Questo per godere dell’audio multiroom.
Se infatti acquistiamo più casse, possiamo collocarle in ambienti differenti e poi decidere cosa ascoltare su ciascuna. Per ogni cassa possiamo scegliere se ascoltare la stessa sorgente oppure sorgenti differenti. Una volta impostata la sorgente, se questa non è lo stesso smartphone, la cassa continuerà a funzionare in modo autonomo. Se poi spegniamo e riaccendiamo la cassa, questa riprenderà la riproduzione automaticamente dall’ultima sorgente utilizzata, sempre se disponibile.
Possiamo eventualmente utilizzare una coppia di casse per lavorare in modalità stereo: una cassa riprodurrà solo il canale sinistro, mentre l’altra solo il canale destro. Il tutto senza problemi di cavi, eccetto ovviamente quelli di alimentazione.
L’app dedicata consente di accedere alle Internet Radio e a servizi di streaming come Spotify. Per quest’ultimo abbiamo però verificato che serve un account di tipo Premium; con l’account gratuito non ci consente di avviare la riproduzione sulla cassa.
Ascolto
Il nome Yamaha è legato agli strumenti musicali, pertanto ci si aspetta una riproduzione di buon livello. Un’aspettativa soddisfatta fin dai primi ascolti: se si utilizzano sorgenti di qualità si ottiene un suono dettagliato e naturale.
Mancano del tutto gli effetti: tramite l’app possiamo unicamente regolare l’equalizzazione di alti, medi e bassi. I due trasduttori passivi laterali hanno però il loro peso nella collocazione nell’ambiente. Se li collocheremo vicino a degli angoli, i bassi verranno fortemente enfatizzati.
Nessun problema invece se fissiamo la cassa su una parete, operazione estremamente semplice grazie alla filettatura e all’occhiello sul retro. Da segnalare in questo senso un leggero riscaldamento della piastra posteriore dopo un’ora di utilizzo: probabilmente la stessa piastra svolge la funzione di dissipatore per l’amplificazione integrata.
Conclusioni
Il sistema multiroom di Yamaha è pensato per estendere l’audio su più locali, in modo semplice e con un’elevata qualità audio. La cassa Yamaha MusicCast WX-010 si è rivelata non semplice nella configurazione, ma estremamente efficace come funzionalità e qualità.
Si può tornare a casa, spegnere il cellulare per non essere disturbati, sfiorare il tasto di accensione della cassa e rilassarsi ascoltando la propria Internet Radio preferita. Un relax che prosegue in ogni stanza dove avremo collocato una cassa.