Scendendo nel dettaglio, l’app Mi Home è stata aggiornata alla versione 5.1.26. La compatibilità con l’italiano riguarda i menù e le varie descrizioni, mentre per quanto riguarda i server ancora non c’è la localizzazione per l’Europa, almeno per buona parte dei dispositivi. Questo ovviamente non vuol dire che non si possano utilizzare in Italia, con la possibilità anche di sfruttare Google Assistant a seconda dei casi.

Verosimilmente il passo successivo sarà quello di poter avere a disposizione i server europei per i dispositivi di domotica targati Xiaomi. L’azienda cinese ha ormai fatto irruzione nel Vecchio Continente in relazione al mercato smartphone, con una politica prezzi aggressiva e riuscendo anche ad arrivare nelle catene fisiche di elettronica.

In Italia alcuni modelli di smartphone Xiaomi sono disponibili ormai attraverso Amazon, oltre a essere comparsi anche nel più recente volantino della catena MediaWorld. Insomma, l’azienda cinese sta proseguendo con la propria strategia di espansione al di fuori della Cina, e il mondo della domotica rappresenta un settore destinato a vivere un vero e proprio exploit nei prossimi anni.

Chissà che Xiaomi riesca a proporre il solito eccellente rapporto qualità/prezzo anche per questi dispositivi in Europa. Potrebbe essere questa la chiave di volta verso il successo, considerando anche le cifre solitamente elevate richieste oggi per i dispositivi di domotica dei brand maggiormente noti dalle nostre parti.