AGI – Volkswagen sta pianificando una propria piattaforma automobilistica in Cina per auto elettriche a basso costo al fine di soddisfare meglio le esigenze dei clienti locali. Il maggior numero possibile di componenti dovrà provenire dalla Cina. Solo in un secondo momento la piattaforma potrebbe essere utilizzata in altri paesi.
La notizia è stata riportata dalla rivista tedesca ‘Handelsblatt’ che cita Ralf Brandstatter, a capo di Volkswagen in Cina. Inoltre esiste già un cronoprogramma a riguardo: a partire dal 2026, sul mercato cinese verranno lanciati altri quattro modelli elettrici con una fascia di prezzo compresa tra 18.000 e 22.000 euro.
Il marchio VW in Europa ha una storia piuttosto complicata quando si tratta di sviluppare un’auto elettrica a prezzi accessibili. La versione di serie del concept ID.2all sarà presentata nel 2025 e partirà da poco meno di 25.000 euro – presumibilmente con una batteria Litio ferro fosfato nella versione base. Tuttavia, si tratta ancora di un annuncio e non ancora di un modello definitivo.
Il successore di Brandstatter alla guida del marchio, Thomas Schafer, aveva prospettato un modello ancora più economico per circa 20.000 euro per il “2026, 2027″. In Cina le cose sono ora destinate a muoversi molto più velocemente. Secondo il rapporto, la nuova piattaforma elettrica sarà sviluppata dalla filiale Volkswagen China Technology Company a Hefei, nella Cina orientale. Secondo l”Handelsblatt’, i tempi di sviluppo dovrebbero essere un terzo più rapidi che in Occidente e i costi un terzo inferiori.