Una prova che di recente ha compiuto un centenario, il panorama mozzafiato dello stato del Colorado, più di 1400m di dislivello e centinaia di Team che si sfidano ogni anno per raggiungere la vetta nel minor tempo possibile; questa è la cronoscalata di Pikes Peak.
In una gara in salita le pendenze possono essere variabili, la qualità dell’aria può peggiorare aumentando l’altitudine, la temperatura dell’asfalto può cambiare velocemente e un team che intende parteciparvi deve tenere conto di questi aspetti in fase di progettazione del proprio veicolo.
Volkswagen ha deciso di sviluppare una vettura da corsa con un unico scopo: registrare il nuovo record per autovetture elettriche completando la scalata in meno di 8 minuti e 57 secondi.
La casa di Wolfsburg intende raggiungere l’obiettivo con un prototipo chiamato I.D. R, una vettura a propulsione elettrica abbinata ad una trazione integrale permanente con la possibilità di sfruttare la distribuzione e l’indirizzamento della coppia motrice (torque distribution e vectoring) per condizionare il comportamento sul tracciato.
Per realizzare una vettura adatta ad una cronoscalata è necessario limitare l’attrito aerodinamico e allo stesso tempo creare il maggior peso di portanza negativa in modo da ottenere livelli di grip ottimali in tutti i punti del percorso senza limitare la velocità di punta. La I.D. R di conseguenza presenta spoiler anteriori e posteriori dalle dimensioni generose, con una silhouette simile a quella delle monoposto che corrono la ventiquattrore di Le Mans. Nonostante la monoscocca in carbonio, Il peso complessivo, incrementato dal pacco batterie agli ioni di litio, ammonta a 1100Kg ed è concentrato al centro della vettura in una posizione ribassata al fine di limitare il rollio del telaio lungo i tornanti. la geometria delle sospensioni è a doppio quadrilatero sia all’avantreno che al retrotreno.
L’aerodinamica non è tutto, e specialmente in una gara in salita, la potenza non è mai troppa. Nella sua vettura Volkswagen utilizzerà un motore a magneti permanenti in grado di sviluppare 670 cavalli e 650Nm di coppia motrice, spingendo la vettura da zero a cento Km/h in 2.25 secondi per contrastare frangenti in cui le pendenze toccano i 10 gradi. È presente anche la rigenerazione in frenata, una funzione che permette, a detta della casa di Wolfsburg, di recuperare il 20% dell’energia totale impiegata nella scalata.
Secondo Frank Welsch, rappresentante VW, “la cronoscalata di Pikes Peak sarà sicuramente una prova durissima per la propulsione elettrica” e i dati che ne deriveranno potranno essere utilizzati, sempre a detta di Welsch, “sia nell’ambito motorsport che nelle vettura di tutti i giorni”.