#vodafone One è un’offerta destinata sia all’utenza telefonica [VIDEO], sia a quella fissa. Tuttavia, la campagna promozionale proposta dalla società è stata dichiarata ingannevole dal Giurì per l’autodisciplina delle pubblicità. Infatti, il prezzo proposto dalla pubblicità afferma che l’offerta ha un costo di 29,90 euro, ma tale costo è sempre superiore alla cifra riportata. Dunque, Vodafone si è vista costretta ad eliminare la campagna.
Vodafone One e la pubblicità ingannevole
Il problema che ha causato la rimozione della campagna pubblicitaria, oltre al prezzo, riguarda anche il pacchetto minimo offerto. Infatti l’utente si vedrà un addebito di costi maggiori che non sono specificati nella pubblicità.
Ai 29,90 euro sponsorizzati, si devono aggiungere 4, o 5 euro per il costo di attivazione più altri 5 euro per Internet fibra dopo i primi dodici mesi di contratto.
Il Giurì afferma che l’inganno viene accentuato dalla comparsa della voce ”tutto incluso”, che in teoria dovrebbe includere il pacchetto Now TV al suo interno, ma che ha un costo extra di 9 euro circa al mese.
Dall’inizio di questo 2018, le pubblicità ingannevoli sono diventate sempre più numerose per quanto riguarda gli operatori telefonici. Il 26 gennaio ha iniziato Fastweb con la sua campagna 4G, mentre il 30 gennaio sempre Fastweb ha presentato uno spot ingannevole per quanto riguarda la rete fissa.
È stata messa sotto la lente di ingrandimento anche la Tim[VIDEO] che il 6 marzo, quindi circa due settimane fa, per quanto riguarda le offerte TIM senza limiti.
Tutte le società appena nominate sono state accusate di comunicazione commerciale ingannevole. Se si fa caso, in ogni pubblicità, e non solo quelle legate agli operatori telefonici, negli ultimi istanti di spot viene mostrata una specie di paragrafo con delle scritte bianche molto molto piccole. Se si legge con attenzione, è possibile notare come il prezzo proposto a caratteri cubitali, in realtà aumenti proprio per i costi elencati in dimensioni minuscole, come ad esempio il costo di attivazione di un servizio, gli interessi provenienti da un pagamento a rate e così via. Prima di stipulare qualsiasi contratto, è sempre meglio non affidarsi mai alle pubblicità che passano in televisione, o almeno fatelo dopo aver letto anche le righe minuscole alla fine dello spot. È sempre importante, per evitare problemi futuri, leggere tutte le condizioni del contratto più di una volta. #pubblicità