AGI – Altra vittoria per la Lazio, arrivata con il brivido dopo quasi 80 minuti di dominio sul Genoa. All’Olimpico finisce 4-3 con la seconda doppietta consecutiva di Correa e i sigilli di Immobile e Luis Alberto; vane invece le reti ospiti di Scamacca e Shomurodov oltre all’autogol di Marusic. La squadra di Inzaghi avvicina momentaneamente a -2 il quarto posto occupato da Napoli e Juventus a pari punti.
Inizio a ritmi infernali da parte dei biancocelesti, che nelle prime battute di gara spaventano piu’ volte Perin sfiorando il vantaggio. L’1-0 arriva alla mezz’ora con un pizzico di fortuna, con Correa che sfrutta un rimpallo per depositare alle spalle del portiere. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per il raddoppio di Immobile, che realizza con freddezza un rigore da lui stesso conquistato.
L’inizio di ripresa è scoppiettante, con il Genoa che accorcia sul 2-1 grazie all’autogol di Marusic, ma dall’altra parte la Lazio è devastante e in pochi minuti sembra poter chiudere la pratica con la rete di Luis Alberto e Correa. Seconda doppietta consecutiva per l’attaccante argentino, in uno stato di assoluta grazia. Nel finale pero’ il cuore del grifone riaccende una gara che sembrava morta e sepolta: all’80’ segna Scamacca su rigore, appena un minuto dopo Shomurodov firma il 4-3 che rimette tutto in discussione. Due lampi vani che pero’ non influiscono sui 3 punti biancocelesti
AGI – Altra vittoria per la Lazio, arrivata con il brivido dopo quasi 80 minuti di dominio sul Genoa. All’Olimpico finisce 4-3 con la seconda doppietta consecutiva di Correa e i sigilli di Immobile e Luis Alberto; vane invece le reti ospiti di Scamacca e Shomurodov oltre all’autogol di Marusic. La squadra di Inzaghi avvicina momentaneamente a -2 il quarto posto occupato da Napoli e Juventus a pari punti.
Inizio a ritmi infernali da parte dei biancocelesti, che nelle prime battute di gara spaventano piu’ volte Perin sfiorando il vantaggio. L’1-0 arriva alla mezz’ora con un pizzico di fortuna, con Correa che sfrutta un rimpallo per depositare alle spalle del portiere. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per il raddoppio di Immobile, che realizza con freddezza un rigore da lui stesso conquistato.
L’inizio di ripresa è scoppiettante, con il Genoa che accorcia sul 2-1 grazie all’autogol di Marusic, ma dall’altra parte la Lazio è devastante e in pochi minuti sembra poter chiudere la pratica con la rete di Luis Alberto e Correa. Seconda doppietta consecutiva per l’attaccante argentino, in uno stato di assoluta grazia. Nel finale pero’ il cuore del grifone riaccende una gara che sembrava morta e sepolta: all’80’ segna Scamacca su rigore, appena un minuto dopo Shomurodov firma il 4-3 che rimette tutto in discussione. Due lampi vani che pero’ non influiscono sui 3 punti biancocelesti