di Roberto Maida
domenica 26 marzo 2017 10:08
ROMA – Un portiere, due terzini, tre centrali. Già lo scorso anno la Roma ha subito un’enorme ristrutturazione difensiva, con lo sbarco di sei giocatori nuovi: Alisson, Bruno Peres, Mario Rui, Vermaelen, Fazio e Juan Jesus. Bene, in estate potrebbero esserci diverse altre novità perché il club, aspettando che Spalletti sciolga le riserve sul futuro, deve aggiustare il bilancio già entro il 30 giugno per rientrare nei limiti del fair play finanziario.
La semestrale che presenta un passivo da 53,3 milioni, essenzialmente a causa dei mancati ricavi della Champions League, è la spia di un esercizio che rischia di chiudere ancora in forte passivo (la riduzione del fatturato annuale sarà di circa un terzo) e obbligherà dunque a una cessione importante. Da mesi il principale candidato all’addio è Kostas Manolas, che ha offerte dall’Inter e da molte squadre straniere. Tanto la Roma quanto l’entourage del giocatore, ieri in campo in Belgio-Grecia contro i compagni Nainggolan e Vermaelen, sanno che a fine stagione si troverà un accordo soddisfacente per tutti. Se la Roma arriva seconda e quindi si assicura la Champions e Manolas esce per il corrispettivo di 35-40 milioni, potrebbero non essere necessarie altre operazioni dolorose.
Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola