AGI – Un mai sazio Max Verstappen si aggiudica anche la Sprint Race del Gran Premio del Brasile, mettendosi in tasca un altro successo tra i tantissimi già ottenuti nel corso di una stagione assolutamente dominata. Alle sue spalle in seconda posizione arriva Lando Norris con la McLaren, terzo invece Sergio Perez con l’altra Red Bull.
Quarta la Mercedes di George Russell, quinta la Ferrari di Charles Leclerc, mentre i rispettivi compagni di scuderia Lewis Hamilton e Carlos Sainz chiudono settimo e ottavo. Aggressiva la partenza di Verstappen che brucia subito Norris alla prima curva, con il britannico della McLaren che qualche centinaia di metri dopo viene attaccato e scavalcato anche da Russell.
Il duello tra i due connazionali si ripete anche al quinto giro, stavolta con Norris che risponde e si riprende la posizione. Nel frattempo Perez, protagonista di una brutta partenza, scivola al quarto posto e viene messo per un istante sotto assedio da Hamilton e Leclerc, che però non riescono a superarlo.
Il messicano della Red Bull si difende e più tardi si riprende anche il gradino più basso del podio ai danni di Russell. Di fatto poi non succede più nulla, da segnalare solo il drastico calo delle gomme di Hamilton, costretto a subire i sorpassi di Leclerc e addirittura di Tsunoda chiudendo in settima piazza.
AGI – Un mai sazio Max Verstappen si aggiudica anche la Sprint Race del Gran Premio del Brasile, mettendosi in tasca un altro successo tra i tantissimi già ottenuti nel corso di una stagione assolutamente dominata. Alle sue spalle in seconda posizione arriva Lando Norris con la McLaren, terzo invece Sergio Perez con l’altra Red Bull.
Quarta la Mercedes di George Russell, quinta la Ferrari di Charles Leclerc, mentre i rispettivi compagni di scuderia Lewis Hamilton e Carlos Sainz chiudono settimo e ottavo. Aggressiva la partenza di Verstappen che brucia subito Norris alla prima curva, con il britannico della McLaren che qualche centinaia di metri dopo viene attaccato e scavalcato anche da Russell.
Il duello tra i due connazionali si ripete anche al quinto giro, stavolta con Norris che risponde e si riprende la posizione. Nel frattempo Perez, protagonista di una brutta partenza, scivola al quarto posto e viene messo per un istante sotto assedio da Hamilton e Leclerc, che però non riescono a superarlo.
Il messicano della Red Bull si difende e più tardi si riprende anche il gradino più basso del podio ai danni di Russell. Di fatto poi non succede più nulla, da segnalare solo il drastico calo delle gomme di Hamilton, costretto a subire i sorpassi di Leclerc e addirittura di Tsunoda chiudendo in settima piazza.