VENEZIA – Il corpo di un neonato è stato rinvenuto da alcuni operai durante le fasi di lavorazione in un centro raccolta rifiuti a Musile di Piave, in provincia di Venezia. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, con ancora tracce di cordone ombelicale, era avvolto in in sacchetto.
L’autopsia, che sarà disposta dalla procura di Venezia, dovrà stabilire le cause della morte, e se il bimbo è stato abbandonato quando era ancora vivo. Ma le indagini si presentano particolarmente complesse perché la raccolta del sacchetto con il corpicino può risalire a diversi giorni fa visto che nel centro di Musile di Piave vengono trattati rifiuti provenienti dal nord e dal centro Italia.