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“Viaggio fai-da-te? … Ahi … ahi … ahi!” è stato il fortunato, slogan – diventato tormentone – lanciato da un operatore turistico per convincere a non organizzare da soli le proprie vacanze. E in effetti il tormentone aveva colto nel segno, perché ogni volta che si parte è facile sentirsi un po’ insicuri e ripetere a se stessi “speriamo che vada tutto bene”.
L’insicurezza si annida non solo nel fai da te – oggi moltiplicato dall’abitudine frequente di acquistare su Internet voli, alberghi e altri servizi – ma anche nelle partenze organizzate e fa capolino tra le (microscopiche e spesso incomprensibili) clausole contrattuali.
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Per aiutare a superare questi timori la Guida rapida dell’esperto risponde in edicola con Il Sole 24 Ore lunedì 29 luglio è dedicata alle assicurazioni e alle tutele per chi viaggia. Quattro pagine operative che servono da bussola per orientarsi tra le norme che regolano le garanzie a tutela dei viaggiatori, anche nella più ampia prospettiva europea. A partire dal Codice del turismo che disegna i confini degli obblighi contrattuali, dal momento in cui si progetta la vacanza fino al rientro a casa.
La Guida rapida propone un vademecum che passa al setaccio gli effetti della protezione assicurativa, stabilendo doveri precisi e conseguenti sanzioni per chi organizza e offre pacchetti di viaggio o altri servizi e per chi vende online.