MILANO – Ore 9.15.Torna l’ottimismo tra gli investitori sulla possibilità che Stati Uniti e Cina trovino un accordo definitivo che non faccia scattare i nuovi dazi su 200 miliardi di dollari di beni cinesi. Secondo Bloomberg e il Wall Street Journal i due Paesi sarebbero vicini a chiudere un’intesa che porterebbe all’eliminazione di quasi tutte le restrizioni esistenti. In particolare, riferisce il quotidiano economico, Pechino sarebbe disposta ad abbassare i dazi doganali e altre restrizioni applicate sui prodotti agricoli, chimici, sulle auto e altri beni americani che importa. Washington, dal canto suo, sarebbe disposta a rimuovere quasi tutte le sanzioni che ha comminato contro i prodotti cinesi a partire dall’anno scorso.
Indicazioni che spingono inevitabilmente al rialzo tutti i listini. Shanghai chiude a +1,12% mentre Tokyo termina a +1,06%. In Europa Milano sale dello 0,62%, Londra cresce dello 0,31%, Francoforte dello 0,45% e Parigi dello 0,25%. L’euro è stabile sopra 1,13 dollari e viene scambiato a 1,1365. In lieve rialzo lo spread, a 255 punti, con il rendimento del titolo decennale italiano al 2,73%.
Quotazioni del petrolio in rialzo in avvio di settimana con i contratti sul greggio Wti con scadenza ad aprile che guadagnano lo 0,3% a 55,19 dollari il barile. In aumento anche il Brent che sale dello 0,35% a 65,30 dollari al barile.