MILANO – Ore 9.30.Avvio euforico per le Borse europee, all’indomani della seduta record di ieri a Wall Street, con il miglior guadagno visto da agosto 2015. A fare da traino all’ottimismo, gli spiragli aperti tra Usa e Cina su possibili negoziati commerciali tra i due Paesi dopo lo strappo di Trump con i dazi varati la scorsa settimana. Milano cresce dell’1,51%, Londra dell’1,34%, Francoforte sale dell’1,72% e Parigi dell’1,39%
Segnali che hanno dato slancio anche a Tokyo, con il Nikkei che ha chiuso in rialzo del 2,65%.
Dopo il balzo di ieri sera, l’euro apre in lieve rialzo sopra quota 1,24 dollari, passando di mano a 1,2453 dollari e 131,50 yen.
Tra i dati macroeconomici attesi, l’Istat diffonde la fiducia dei consumatori e delle imprese a marzo, dalla Spagna l’inflazione a marzo, dall’Eurozona l’M3 a febbraio e gli indici di fiducia economica, industria e servizi a marzo, dagli Stati Uniti la fiducia dei consumatori a marzo.
Il prezzo del petrolio si mantiene sopra i 65 dollari al barile sui mercati. Il greggio Wti del Texas scambia a 65,86 con un rialzo di 31 centesimi con gli investitori che soppesano i rischi della guerra commerciale fra Usa e Cina, delle tensioni geopolitiche e i dati sulle scorte,specie degli Stati Uniti. Stabile l’oro a 1355 dollari l’oncia.