AGI – Un’abile truffatrice di Adrano, nel Catanese, è stata denunciata da agenti del commissariato del paese per truffa aggravata ai danni di una ditta di distribuzione automatica di confezioni di bevande aperta h 24.
La donna aveva escogitato un sistema per procedere alla truffa: introduceva una banconota da 10 euro nell’apposita feritoia del distributore e, non appena l’apparecchio acquisiva la banconota e il visualizzatore dello stesso apparecchio indicava il credito pari a 10 euro, utilizzando un dispositivo elettronico a onde radio, cosiddetto disturbatore di frequenze, riusciva a far raddoppiare il credito portandolo a 20 euro.
Quindi, procedeva a selezionare il prodotto desiderato e a ritirarlo. Inoltre, oltre al prodotto selezionato ritirava anche il resto dei 20 euro artificiosamente impostati. Tale procedura, ripetuta nel tempo, ha permesso all’indagata di realizzare degli elevati profitti, con notevole danno per l’azienda oggetto della truffa.
La giovane è stata riconosciuta attraverso i sistemi di videosorveglianza installati presso l’azienda. Dalla visione dei filmati registrati dalle telecamere gli operatori della Polizia Scientifica hanno accertato tutte le operazioni fraudolente.