AGI – C’è preoccupazione nella zona di Fiè allo Sciliar in Alto Adige dove l’altra notte un orso ha danneggiato la carrozzeria di un’autovettura. Il plantigrado ha lasciato il segno delle unghie della zampa sul cofano, segni del pelo sulle fiancate, e danneggiato alcune parti metalliche.
A confermare quanto accaduto è stato l’Ufficio Caccia e pesca della Provincia Autonoma di Bolzano che, nelle parole del vicedirettore Florian Blaas, ha ribadito la presenza di tre orsi sul territorio provinciale indicando anche le zone sono “Val d’Ultimo, Barbiano ed Appiano“.
Non è esclusa la migrazione temporanea da Barbiano (dove in passato l’orso ha già distrutto alcuni alveari) a Fiè. Secondo l’ufficio tra i motivi dell’attacco all’autovettura potrebbe esserci l’odore dolciastro del liquido del radiatore che ha attirato l’orso.
Il sindaco di Fiè, Othmar Stampfer nel confermare l’accaduto che si è verificato nei pressi di un maso chiede di modificare l’aspetto giuridico relativo a orsi e lupi affermando che “un’area abitata non è adatta alla presenza di tali animali e mi e’ stato detto che non ho potere”.