AGI – Un violento temporale ha colpito le Isole Eolie, in particolare Stromboli, dove la pioggia ha provocato un fiume di fango che ha invaso le strade, diverse case ed attività commerciali. Il temporale ha causato smottamenti e allagamenti un po’ ovunque provocando diversi danni.
A causa della pioggia i detriti si sono riversati su molte strade ed anche in diversi negozi ed abitazioni. I vigili del fuoco sono al lavoro insieme al personale della protezione civile per aiutare le persone a ripulire le case e le strade completamente ricoperte dal fango.
Si sta cercando di inviare squadre di vigili del fuoco anche da Lipari. Preoccupati i residenti che, dopo l’incendio di maggio che devastò la vegetazione dell’isola, adesso devono fare i conti anche con i danni del temporale.
Il maltempo ha provocato allagamenti e smottamenti anche a Messina, in particolare nella zona di Mezzana, dove si sono verificate delle frane. Per il resto la pioggia torrenziale, che da questa mattina presto è caduta abbondante, ha provocato allagamenti di box e negozi e di molti tombini.
A causa del maltempo è stata annullata una delle manifestazioni che prevedeva trasferimento, come da programma, da Camaro Superiore a Camaro Inferiore, dei Giganti Mata e Grifoni considerati i mitici fondatori di Messina e del cammello.
#Maltempo #Sicilia, forti piogge sulle Eolie, maggiori criticità a Stromboli: sull’isola allagamenti e colate di fango hanno invaso strade, danneggiato case e veicoli. #vigilidelfuoco al lavoro per liberare le strade e mettere in sicurezza le strutture coinvolte [#12agosto 11:30] pic.twitter.com/vw29EwDbNB
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco)
August 12, 2022
Si è subito messa in moto la macchina dei soccorsi nell’isola di Stromboli. “Ci sono moltissimi danni materiali ma per fortuna non arrivano segnalazioni di feriti, ci sono state diverse colate di fango e frane che hanno ostruito gli ingressi e la viabilità cittadina”, spiega all’AGI l’ingegnere Salvatore Tafaro, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Messina.
“Fin dalle prime ore – prosegue – è stato inviato da Lipari personale dei vigili del fuoco e ci sono anche una ventina di volontari che stanno operando per aiutare gli abitanti a liberare gli ingressi delle case dal fango. In giornata è prevista la partenza via nave con alcuni mezzi di movimento terra di piccole dimensioni, visto le strade ridotte dell’isola, insieme ad altro personale ed io stesso mi recherò sul posto nel pomeriggio. La zona più colpita è quella di Piscità ma anche nella parte del porto“. Inoltre, è “stato attivato il Coa, il centro operativo avanzato della protezione civile dove è possibile fare le segnalazioni di intervento”.
“Sono proprio ora in viaggio per Stromboli, dove tra l’altro vive la mia famiglia e assisto ad un ulteriore dramma, che purtroppo si abbatte su questa isola in un momento fondamentale per la sua economia”: Marco Giorgianni, per dieci anni sindaco di Lipari, commenta la nuova emergenza nell’arcipelago eoliano che la scorsa notte a causa di un forte nubifragio ha causato una nuova emergenza, seminando paura tra abitanti e turisti.
Strade invase dal fango e paralizzate tra terra, acqua e detriti che hanno bloccato e coperto barche, auto, scooter, vicoli fino a dentro alcune abitazioni: “Sono – dice – immagini preoccupanti che ricordano la necessità di immediati e importanti azioni di messa in sicurezza del territorio, in primis attraverso piantumazioni di alberi”.
“Oggi si comprende ancor di più perché parlavamo di disastro causato dall’incendio – continua Giorgianni – che colpì Stromboli durante gli ultimi giorni del mio incarico da primo cittadino. È superfluo dire che servono gli interventi urgenti e indispensabili già richiesti e sollecitati in quei giorni. Come in quell’evento e come sempre, sono gli strombolani a reagire immediatamente e rimboccarsi le mani; grande plauso e vicinanza a tutti i miei concittadini”.