AGI – La Lazio ufficializza la dimissioni di Maurizio Sarri e affida la guida tecnica della prima squadra a Giovanni Martusciello, già vice dell’allenatore toscano. “La Società – si legge nel comunicato – ringrazia il tecnico per i traguardi raggiunti e per il lavoro svolto, augurandogli le migliori fortune umane e professionali”. La squadra, dopo la sconfitta con l’Udinese, era in ritiro, concluso dopo l’allenamento delle 11 diretto dal nuovo mister. Un ritiro che non aveva alcun intento punitivo perchè era stato organizzato proprio per fare chiarezza su eventuali problemi all’interno dello spogliatoio e aprire un confronto. Martusciello, dal canto suo, ha voluto smentire un virgolettato apparso questa mattina su un quotidiano: “Non ho mai pronunciato parole che potessero andare contro la squadra, contro Sarri, di cui ho profonda stima, o altre componenti. Ho semplicemente dato la mia disponibilità alla Società, che mi ha prospettato questa possibilità. Non si può sminuire il lavoro che è stato portato a termine finora, così come nessuno potrà minare l’impegno che d’ora in poi verrà ulteriormente profuso”.
AGI – La Lazio ufficializza la dimissioni di Maurizio Sarri e affida la guida tecnica della prima squadra a Giovanni Martusciello, già vice dell’allenatore toscano. “La Società – si legge nel comunicato – ringrazia il tecnico per i traguardi raggiunti e per il lavoro svolto, augurandogli le migliori fortune umane e professionali”. La squadra, dopo la sconfitta con l’Udinese, era in ritiro, concluso dopo l’allenamento delle 11 diretto dal nuovo mister. Un ritiro che non aveva alcun intento punitivo perchè era stato organizzato proprio per fare chiarezza su eventuali problemi all’interno dello spogliatoio e aprire un confronto. Martusciello, dal canto suo, ha voluto smentire un virgolettato apparso questa mattina su un quotidiano: “Non ho mai pronunciato parole che potessero andare contro la squadra, contro Sarri, di cui ho profonda stima, o altre componenti. Ho semplicemente dato la mia disponibilità alla Società, che mi ha prospettato questa possibilità. Non si può sminuire il lavoro che è stato portato a termine finora, così come nessuno potrà minare l’impegno che d’ora in poi verrà ulteriormente profuso”.