• 20 Settembre 2024 1:17

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Ue: “Per l’Italia profonda recessione: Pil a -9,5% nel 2020”. Gentiloni avverte: “Divergenze tra Paesi sono minaccia per l’Eurozona”

Mag 6, 2020

MILANO – L’economia italiana si avvia verso una “profonda recessione” a causa di pandemia e lockdown, con una “rimbalzo tecnico nella seconda metà del 2020”, sostenuto dalle misure del Governo, e una “parziale ripresa” nel 2021. Sono le stime economiche della Commissione Ue che vedono il Pil italiano contrarsi del 9,5% quest’anno, e rimbalzare al 6,5% l’anno prossimo. Le stime si basano su una “ripresa delle attività economiche da maggio”, con “graduale normalizzazione”.

Rep

Il crollo verticale del Pil, insieme all’aumento delle spese per fronteggiare l’emergenza, contribuirà a fare impennare deficit e debito. Quanto al primo, nel 2020 “il coronavirus lo spingerà all’ 11%”, con la previsione di un calo nel 2021al 5,5%. Così le stime della Commissione Ue. Il debito invece “raggiungerà il 159% nel 2020 e scenderà al 153,5% nel 2021, principalmente per dinamiche del Pil”. L’avanzo primario sarà “negativo per la seconda volta dall’adozione dell’euro, pesando fortemente sul debito nel 2020”.


Guardando agli altri Paesi dell’Unione europea solo per la Grecia è previsto un calo del Pil più massiccio del nostro, con una flessione del 9,7% ma l’Italia, con un calo del -9,5%. Al terzo posto la Spagna (-9,4%) mentre la Francia registrerà il quinto maggior calo (-8,2%). La Germania dovrebbe invece cavarsela con una flessione del 6,5% classificandosi 18ma nell’Ue dove sarà la Polonia (-4,3%) a subire il danno minore.

Gentiloni: “Italia colpita con più forza”

Commentando i dati diffusi oggi il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni si è soffermato sul caso italiano. “Tra i Paesi più grandi, l’Italia è stata colpita per prima e con più forza, con le misure di contenimento che ora cominciano ad essere rimosse gradualmente, l’economia comincerà la ripresa dalla seconda metà del 2020. Ciononostante, si prevede che la ripresa italiana prenderà più tempo che negli altri Paesi”.

Gentiloni: “Il Mes un’opportunità per i Paesi con alti tassi”

A proposito degli strumenti messi in campo a livello europeo per contrastare l’emergenza sanitaria ed economica Gentiloni ha detto che il Mes è “un’opportunità” per i Paesi Ue, e “quelli con tassi d’interesse più alti possono essere più interessati di altri”, ma sta al Governo italiano decidere: lo ha detto il commissario Ue Paolo Gentiloni. “In Italia c’è una discussione ma non sta alla Commissione dare un’opinione”, perché “come Commissione noi confermiamo solo l’eleggibilità che sarà comunicata all’Eurogruppo per tutti.

Starà poi agli Stati decidere se usare la linea di credito o no”, ha aggiunto.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close