il premier alla fiera del levante
Il presidente del Consiglio: «Mi impegno a candidare Bari per il G20, Sud al centro del patto con l’Europa». Con «calo dello spread, lotta all’evasione, tax expenditures e spending review» risorse libere per «la riduzione della pressione fiscale su redditi medio-bassi e imprese»
di Alessia Tripodi
14 settembre 2019
2′ di lettura
L’attenzione Ue al «Green New Deal» è «massima» e il «contributo dell’Italia a questo passaggio cruciale della programmazione sociale ed economica europea sarà quello di lavorare affinché gli investimenti verdi da parte degli Stati membri, siano quanto più possibile incentivati. Per questo, chiederemo l’esclusione degli investimenti verdi dal calcolo del deficit, ai fini del rispetto del patto di stabilità e crescita».
Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte alla Fiera del Levante di Bari, dove ha preso l’impegno di candidare il capoluogo pugliese come sede per il G20 che «l’Italia ospiterà nel 2021». Perchè «mai come adesso, il Sud ha l’occasione di essere al centro dell’agenda politica non solo italiana, ma europea» ha aggiunto il premier, spiegando che «il tema sarà parte integrante del “patto con l’Europa” che ho anticipato e proposto a Bruxelles». Il premier ha parlato anche di tagli alle tasse per redditi e imprese e di misure per la sicurezza sul lavoro.
«Giù tasse a redditi medio-bassi e imprese»
Le «risorse reperite» da calo dello spread, lotta all’evasione, tax expenditures e spending review, ha detto Conte, «potranno contribuire a una significativa riduzione del carico fiscale su famiglie in particolare con medio e basso reddito e le imprese, in particolare quelle che innovano».
«Abbiamo quattro modalità per reperire risorse: la riduzione dello spread si sta rivelando una preziosissima modalità – ha spiegato il premier – il piano di contrasto all’evasione fiscale, il completamento della spending review per la spesa improduttiva e da ultimo avviare e completare una revisione, un riordino, del complesso sistema di tax expenditures».
«Fondo per imprese che tutelano sicurezza»
Il premier ha quindi annunciato che « con un apposito fondo incentiveremo le imprese che adotteranno prassi socialmente responsabili e che porranno la massima attenzione alla tutela e alla sicurezza dei lavoratori». «Non è tollerabile – ha continuato – che nei luoghi di lavoro si possa morire o subire gravi infortuni: perciò nel programma di governo abbiamo rimarcato l’importanza di un piano di prevenzione degli infortuni sul lavoro. Proprio in questi giorni ad Altamura un giovane ha perso tragicamente la vita».
«Svolta Ue, mercati scommettono sull’Italia
«Durante la mia visita a Bruxelles, ho avuto conferma che l’Italia si trova a un punto di svolta, una sfida cruciale – ha spiegato poi Conte – e gode oggi di un prezioso capitale di fiducia che, se sarà speso al meglio, produrrà effetti benefici nel breve, medio e lungo periodo». Si vede sui mercati che, come si evidenzia dalla «sensibile riduzione dello spread», ha detto, «scommettono con forza sulla capacità dell’Italia di recuperare il treno della crescita economica e sulla nuova fase politica».