AGI – È stato condannato a 23 anni di carcere Evaristo Scalco, l’uomo che la notte tra il 1 e il 2 novembre del 2022 ha ucciso il 41enne Javier Miranda Romero in vico Mele a Genova, colpendolo all’addome con una freccia. La procura aveva chiesto l’ergastolo. È stata esclusa l’aggravante dell’odio razziale, mentre è stata applicata quella di omicidio volontario per futili motivi.
Scalco, presente in aula, è ai domiciliari nella sua abitazione: è a processo per omicidio volontario, aggravato dall’aver agito per futili motivi e mosso dall’odio razziale.
La notte del delitto Scalco aveva litigato con la vittima e un amico di quest’ultimo con cui Romero stava festeggiando la nascita di suo figlio. L’artigiano li aveva accusati di fare troppo rumore e di aver urinato contro una saracinesca sotto la sua abitazione.