di Edmondo Pinna
mercoledì 25 aprile 2018 09:25
ROMA – Ci sono due errori gravi nella partita del tedesco Felix Brych: due dei cinque gol del Liverpool sono irregolari. Errori che si sommano a quelli già subiti fin qui dalla Roma ma anche da Juve, Milan e Lazio nelle coppe europee. Soprattutto, che sarebbe stata una serataccia per gli assistenti lo si è capito subito, quando il n. 2, Stefan Lupp, ha litigato parecchio con la bandierina, segnalato addirittura una rimessa dal fondo solo con l’asta.
FALLOSO
E’ falloso l’intervento di Wijnaldum ai danni di Strootman nell’azione che porta all’1-0: il tutto (questa è un’aggravante) avviene sotto gli occhi dell’arbitro, che si porta il fischietto alla bocca, poi ci ripensa. Wijnaldum colpisce il piede sinistro di Strootman e poi lo trattiene per il braccio, sbilanciandolo.
OFF SIDE
E’ in fuorigioco (confermato dal fermo immagine) Salah sull’azione del gol del 3-0: l’ex giallorosso parte oltre la linea difensiva giallorossa (fissata da Fazio) al momento del lancio di Alexander-Arnold, errore dell’assistente numero uno, Mark Borsch.
RIGORE
Nessun dubbio, invece, sul rigore assegnato alla Roma: al momento del tiro di Nainggolan, infatti, il pallone viene intercettato dal braccio sinistro di Milner: è largo, staccato dal corpo, solo dopo colpisce il fianco. Piuttosto, visto che il tiro è diretto in porta, manca il cartellino giallo, non l’unico della serata. Non è volontario, invece, il tocco del pallone del braccio destro di Lovren sul cross di Nainggolan.
DISCIPLINARE
Perché c’è qualcosa da rivedere anche nella gestione disciplinare di Brych, compassato e lento (passeggiava quando doveva segnare il punto di una punizione o comminare un giallo): se la cava, ad esempio, Juan Jesus, col piede a martello (però basso) su Manè, arriva il giallo. Ne manca uno, di giallo, per Van Dijk, quando entra su Nainggolan.