Tra le difficoltà economiche dell’italiano medio, c’è sempre chi sta meglio, ed è certamente il caso dei calciatori e di tutti coloro che lavorano attorno al calcio. Gli stipendi in questo settore sono altissimi, non è di certo un segreto, e con un conto in banca a più zeri non è difficile permettersi macchine di lusso e ultra potenti.
Per questo siamo spesso incuriositi dai modelli che si trovano nel garage dei nostri idoli, bolidi estremi dai prezzi da capogiro. Oggi parliamo dell’allenatore della Roma, José Mourinho, grande appassionato di motori e conosciuto in Italia principalmente per il noto “triplete” messo a segno con l’Inter nel 2010. In tutti questi anni di carriera ha collezionato molte le auto. Allenatore o ex allenatore? Notizia freschissima: L’AS Roma ha annunciato che Mourinho e i suoi collaboratori tecnici abbandoneranno presto la nave. Lasceranno quindi il Club della Roma con effetto immediato.
Ricordiamo che nel mese di maggio del 2021 José Mourinho era stato annunciato come 60esimo allenatore nella storia della squadra della capitale, guidandola alla conquista della Conference League a Tirana il 25 maggio del 2022 e alla finale di Europa League a Budapest nella scorsa stagione. Dan e Ryan Friedkin hanno dichiarato: “Ringraziamo José a nome di tutti noi all’AS Roma per la passione e per l’impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso, conserveremo per sempre grandi ricordi della sua gestione, ma riteniamo che, nel migliore interesse del Club, sia necessario un cambiamento immediato. Auguriamo a José e ai suoi collaboratori il meglio per il futuro”. A breve tutti gli aggiornamenti.
Le origini
La prima auto di Mourinho, presa a 18 anni, è stata la mitica Renault 5, che gli regalò il padre. Il primo modello che invece riuscì a comprarsi da solo, esclusivamente con i cuoi guadagni, fu una Honda Civic e in seguito una Suzuki Vitara. L’anno del triplete con l’Inter, nel garage del mister arrivò una fantastica Aston Martin Rapide V12, ma ancor prima fu la volta di una Ferrari 612 Scaglietti; nel garage di Mourinho c’è anche una Jaguar F-Pace. Ma non solo: Mourinho è un vero e proprio Special One, sia sui campi di calcio che nel suo garage. Vediamo tutti i suoi bolidi.
La collezione di auto di Mourinho
Dopo essere entrati a sbirciare nei garage di calciatori e personaggi dello spettacolo oggi vediamo quali sono i bolidi di Mourinho, che ha una grande passione per le auto. Grazie agli ingaggi stellari, giustificati dai risultati sul campo, chiaramente il mister può permettersi di realizzare un parco auto dal valore inestimabile. Diciamo addio all’allenatore della Roma e diamo un occhio al garage di Mourinho.
Lo Special One possiede dei gioielli a quattro ruote niente male, tra cui una Aston Martin DB9, una Aston Martin Rapide (autoregalo), un’Audi A7 e un’Audi A8, una BMW X6 e una Ferrari 612 Scaglietti. Sempre del Cavallino Rampante, c’è anche una Ferrari F599, e troviamo poi una Jaguar F-Type R Coupé e una Porsche 911 S.
Una collezione che fa davvero invidia a chiunque. C’è da dire però che l’ex mister della Roma tiene ancora le sue vecchie auto comprate in giovane età: la Renault 5, che come abbiamo visto è la prima macchina che ha guidato e che gli ha regalato il padre, e la Honda Civic, prima vettura che si è comprato da solo. Egli stesso ha ricordato: “Mio padre mi comprò una Renault 5 color argento a 18 anni, quando avevo appena preso la patente. Qualche tempo dopo, invece, ho comprato una Honda Civic. La prima auto che ho acquistato in modo autonomo”.
Dietro a quell’aspetto a volte un sfacciato e a quell’aria vanitosa, ci piace ritrovare un José Mourinho sensibile e legato alle tradizioni e ai tempi nostalgici, tanto da conservare le sue primissime due auto, in un garage colmo di bolidi da centinaia di migliaia di euro.