Spesso, alla fine di un viaggio all’estero, ci restano in tasca un po’ di monete e biglietti della valuta locale, piccole cifre, che solitamente non è possibile o non vale nemmeno la pena riconvertire in euro, ma che sommate nei mesi o negli anni rappresentano cifre consistenti. Perché sprecarle destinando le banconote a inutili collezioni di monete mondiali? Ora c’è TravelersBox, un totem reperibile in aeroporto che consentirà di versare l’intera somma su PayPal o convertirla in gift card spendibili su Google Play, iTunes, eBay e molti altri servizi online o negozi fisici, come Starbucks.

Il funzionamento è semplice: in effetti basta introdurre i soldi in questione e poi scegliere la piattaforma su cui accreditarli, effettuando alcune operazioni di identificazione.
Per l’utente c’è un costo del 7% ma rispetto alla possibilità di perdere l’intera somma è comunque un costo accettabile e poi TravelersBox garantisce tassi di cambio più favorevoli rispetto a quelli generalmente praticati dai cambiavalute. Inoltre non c’è una cifra minima per usare il servizio, ed è quindi possibile versare anche cifre modestissime.

Secondo il CEO Tomer Zussman la maggior parte dei guadagni attualmente proviene dagli aeroporti situati in Asia, un territorio in cui il turismo è in forte espansione con 120 milioni di visitatori nel 2016 nella sola Cina ed infatti le colonnine supportano anche diversi servizi cinesi come Baidu Wallet e WeChat. Questo comunque non ha impedito all’azienda di installare i totem già negli aeroporti di 50 nazioni tra cui Turchia, Canada, Georgia, Israele, Giappone, Filippine e Italia, mentre a breve dovrebbero aggiungersi Hong Kong, Australia, India, Indonesia e Malaysia.