Corinaldo – Dodici codici rossi, 45 verdi e nove gialli – I morti sono cinque ragazzi tra i 14 e i 16 anni e una mamma di 39
Corinaldo – Dodici codici rossi, 45 verdi e nove gialli. Un bilancio drammatico quello della tragedia di Corinaldo dove nella discoteca “Lanterna azzurra” sono morte sei persone travolte dalla calca in un fuggi fuggi generale, creatosi in seguito a un momento di panico. Ancora da accertare la causa scatenante la ressa, che potrebbe essere stata generata da uno spray urticante.
L’incidente si sarebbe verificato durante la fuga di centinaia di ragazzi dal locale. La discoteca, secondo una prima ricostruzione, avrebbe tre uscite di sicurezza: una di queste dà su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggio. La tragedia è avvenuta in quel punto: quando i ragazzi sono usciti di corsa dal locale, decine di loro si sono accalcati per passare sul ponticello fino a quando una balaustra ha ceduto. I primi ragazzi sono così finiti nel fossato, un metro sotto il ponticello, e sono stati schiacciati da tutti gli altri.
Asia Nasoni, 14 anni, di Senigallia; Daniele Pongetti, 16 anni, di Senigallia; Benedetta Vitali, 15 anni, di Fano; Mattia Orlandi, 15 anni, di Frontone; Emma Fabini, 14 anni, di Senigallia; Eleonora Girolimini, 39 anni, di Senigallia. Questi i nomi delle prime vittime accertate. Secondo i primi accertamenti sembrerebbero esserci circa 35 i feriti, tra cui 12 gravi, alcuni in pericolo di vita.
Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco da Ancona, Senigallia, Arcevia, Jesi. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai vigili del fuoco, c’erano in quel momento un migliaio di persone. “Mi sembra che la capienza fosse inferiore alle 900 persone, anche un’unità in più è stata un errore che ha complicato tutto. Io mi tengo in contatto costante”, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a Skytg24.
“Assurdo morire così. Come governo faremo massima chiarezza sulla dinamica della vicenda (se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza) e individueremo i responsabili. Un abbraccio e un pensiero alle famiglie” scrive su Facebook il vicepremier Luigi Di Maio.
Al momento la discoteca “Lanterna azzurra” è stata posta sotto sequestro; sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze.
– Panico in discoteca, 6 morti nella calca
8 dicembre, 2018