Toyota è il principale produttore di auto sul mercato globale ed è sempre più protagonista in Europa, anche grazie al successo di alcuni modelli che, di anno in anno, si stanno rivelando la scelta preferita dagli automobilisti. Uno dei modelli di maggior successo della Casa nipponica è rappresentato dal Toyota C-HR. Il SUV è diventato, infatti, un punto di riferimento del mercato delle quattro ruote in Europa, conquistando un ruolo da protagonista nel segmento C del mercato e raggiungendo oggi un traguardo molto importante. La combinazione di un design audace, che richiama quello delle coupé sportive, senza abbandonare le caratteristiche tipiche di un SUV, di una gamma ricca ed elettrificata e della grande affidabilità di Toyota hanno reso il C-HR un modello di riferimento del mercato, anche sfruttando un listino prezzi accessibile. Si tratta di un modello fortemente legato all’Europa: lo sviluppo, infatti, è avvenuto nel Centro Tecnico Toyota di Zaventem, vicino a Bruxelles.
Un milione di C-HR
Toyota, sempre più leader del mercato delle quattro ruote, ha raggiunto un grande traguardo con il suo Toyota C-HR. Il SUV, fin dal lancio della prima generazione avvenuto nel 2016, è riuscito a ritagliarsi uno spazio sempre più importante sul mercato fino a superare quota 1 milione di unità vendute in Europa, traguardo raggiunto in questo mese di dicembre. I numeri parlano chiaro: il C-HR è un successo e la seconda generazione ha confermato le qualità del modello, alzando l’asticella per quanto riguarda l’elettrificazione, con l’arrivo anche di varianti come la Plug-in Hybrid 220 che, nell’utilizzo in città (WLTP EAR City) può garantire fino a 100 chilometri di autonomia in modalità elettrica.
La gamma comprende varianti di grande successo come la Hybrid 140, con motore 1.8 da 140 CV, e le Hybrid 200 e Hybrid 200 AWD-i, con motore 2.0 da 197 CV. Alla base del progetto c’è la piattaforma Toyota New Generation Architecture (TNGA). Il SUV è dotato di un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,318: si tratta di un valore particolarmente contenuto per un crossover di questo segmento ed è stato raggiunto grazie alla riduzione dell’area frontale e a un perfezionamento della forma della carrozzeria rispetto alla generazione precedente. Sulle varianti Plug-in Hybrid 220 e GR SPORT è stato introdotto (per la prima volta su un modello Toyota) il sistema di controllo sensibile alla frequenza (FSC) ZF. Come abbiamo visto alcune settimane fa, il CH-R è anche uno dei modelli più sicuri in Europa.
Numeri da record in Italia
Toyota ha, quindi, chiuso il 2024 celebrando il successo del suo C-HR in Europa. È interessante, però, analizzare anche i risultati ottenuti in Italia dal SUV. Il modello di Toyota, quest’anno, ha raggiunto quota 14.629 unità vendute sul mercato italiano (i dati sono aggiornati a novembre 2024) il quinto modello più venduto nel segmento C del mercato (le prime cinque posizioni comprendono altri SUV come Kia Sportage, BMW X1, Volkswagen Tiguan, Nissan Qashqai e Audi Q3). Il dato che desta maggiore interesse è il confronto con lo scorso anno. Il segmento dei SUV di segmento C è in calo di circa il 4% ma il SUV di Toyota è cresciuto arrivando quasi a raddoppiare le vendite (lo scorso anno, a novembre, le immatricolazioni superavano di poco quota 8.000 unità). Il 2025, quindi, potrebbe essere l’anno della consacrazione per il Toyota C-HR in Italia.