La Toyota Celica sta per tornare. Prima erano solo voci, ora c’è la conferma ufficiale da parte dei vertici della Casa delle Tre Ellissi. L’annuncio ha subito catturato l’attenzione degli amanti delle auto sportive, accendendo le aspettative di un vasto pubblico. Nel mondo dei motori le novità sono all’ordine del giorno, ma i guidatori non dimenticano i modelli iconici. Lo dimostrano Renault con il rilancio della R4 e della R5 e Volkswagen con l’ID. Buzz, una rivisitazione moderna ed elettrica dello storico Microbus degli anni Sessanta.
Dai primi indizi all’annuncio definitivo
La prima apertura è arrivata dal presidente di Toyota, Akio Toyoda, che in un’intervista a Best Car di fine 2023 aveva rivelato di aver chiesto al management di rilanciare la Celica. “È un modello troppo importante per essere dimenticato“, avrebbe affermato Toyoda, lasciando intendere che il progetto aveva già basi solide. Un ulteriore indizio arriva dall’anime Grip, pubblicato da Toyota su YouTube, dove in un episodio è comparsa la scritta “Celica MK8”. Questo dettaglio, subito notato dagli appassionati, sembra parte di una strategia mirata a sondare l’interesse del pubblico.
La conferma definitiva arriva dal Chief Technology Officer di Toyota, Hiroki Nakajima, che in un’intervista a Best Car ha dichiarato: “La Celica si farà”. L’uscita allo scoperto, avvenuta durante il Rally del Giappone 2024, ha ulteriormente alimentato l’entusiasmo attorno al ritorno dell’iconica sportiva. Le affermazioni di Nakajima sono arrivate in un evento organizzato allo Stadio Toyoda, nella Prefettura di Aichi. Senza lasciarsi sfuggire ulteriori informazioni, una posizione è presa. Con i mesi a venire, avremo forse delle delucidazioni sulle caratteristiche tecniche e sul periodo di uscita.
Le altre sportive in cantiere
Nello stesso appuntamento, i presenti hanno avuto l’opportunità di interagire con i rappresentanti del Costruttore e porre domande sul futuro delle sportive. Tra loro, ha suscitato particolare interesse la prossima generazione della GR86: è forte la curiosità di sapere se manterrà la trazione posteriore e se monterà un propulsore turbo.
Di rimando, Kazuya Oshima, pilota Gazoo Racing, ha confermato che il team sta “lavorando su diverse cose”. Inoltre, Toyota ha reso noto di essere impegnata nello sviluppo di una nuova famiglia di motori a quattro cilindri da 1.5 e 2 litri. Non è chiaro se tali propulsori saranno destinati a produzioni come la Celica, ma il loro sviluppo potrebbe rappresentare un tassello cruciale nei piani futuri del marchio.
Oltre a lei, Toyota potrebbe ampliare la sua gamma ad alte prestazioni. Nell’anime Grip appaiono riferimenti a ‘GR86 Mk3’, ‘Supra Mk6’ e persino ‘MR2 Mk4’. Si parla anche di una GR GT3, sviluppata per il mondo delle corse e strettamente legata alla Lexus LFR. Con questa offensiva, l’azienda sembra voler combinare tradizione e innovazione, puntando a entusiasmare una nuova generazione di appassionati.
In un mercato sempre più orientato all’elettrificazione, il ritorno della Celica rappresenta un’incognita affascinante. Toyota potrebbe scegliere una strada ibrida o completamente elettrica, oppure mantenere la combustione interna per restare fedele allo spirito del modello originale. In ogni caso, il rilancio promette di riportare in auge un mito senza tempo, adattandolo al futuro.