Mangi e poi pulisci. Se si sceglie di portare il panino da casa nella scuola elementare Manzoni, nell’istituto comprensivo Pacinotti del quartiere di Borgo Campidoglio a Torino, si fa così. Una soluzione nel segno della sostenibilità igienica, se così si può chiamare, che è stata trovata dagli stessi genitori. Hanno “armato” i bambini con salviettine disinfettanti e fazzoletti così una volta finito il pranzo possono dare una spazzolata al banco e alla sedia, togliere le briciole e poi cedere il posto al bambino successivo.
La scuola, infatti, in questa soluzione self service non c’entrerebbe: sono state proprio le mamme a dire ai loro figli di ripulire. Lo avrebbero fatto perché se per i ragazzi “della mensa” ci sono aree dedicate, che vengono ripulite dal personale della ditta incaricata del servizi di ristorazione, per i ragazzi “del panino” funziona diversamente. Mangiano in locali separati, che non rientrano tra quelli ristorazione e quindi senza personale di pulizia ad hoc. O meglio, se ne occupa il personale Ata e i collaboratori scolastici, che si sa non sono mai abbastanza. E visto che l’area è utilizzata da numerosi bambini su turni che si alternano tra i banchi, l’area dovrebbe essere ripulita a ogni cambio di ragazzino richiedendo un lavoro continuo e veloce.
Così è arrivata la scelta di auto-organizzarsi, che è girata sulle varie chat delle famiglie e che ha preso vita nelle classi. Come hanno preso vita anche le polemiche, soprattutto da parte di quanti non considerando adeguato che la pulizia sia demandata ai ragazzi, anche se a richiederglielo sono le stesse famiglie in maniera arbitraria e non la scuola.