Le modalità di guida del Tamburo. Uno degli elementi chiave dell’esperienza di guida della Urus è il Tamburo, ovvero la leva sulla console centrale che permette di selezionare le modalità. Trattandosi di una Suv, ci sono molte più opzioni rispetto alle altre vetture del Toro: Neve, Terra, Sabbia, Sport, Corsa e Strada. A cambiare sono i setup dell’intero powertrain e dell’assetto, modificando radicalmente il sound, la reattività e il feeling di guida per adattare la Urus ai percorsi più disparati. La diversa ripartizione della coppia permette, per esempio, di ridurre il sottosterzo sui fondi a bassa aderenza o di esaltare il sovrasterzo nella guida sportiva, mentre l’assetto passa dall’altezza massima in fuoristrada alla rigidità necessaria nella guida più dinamica, senza sacrificare il confort. A tutto questo si aggiunge poi la possibilità di personalizzare i parametri singolarmente attraverso la modalità Ego, modificando la risposta delle sospensioni pneumatiche indipendentemente dall’impostazione del powertrain. È importante notare che le modalità di guida Terra e Sabbia non sono di serie, ma fanno parte del pacchetto Off-Road opzionale, che include anche i paraurti rinforzati di metallo e le specifiche protezioni per il sottoscocca.
Orgoglio italiano. La serata ha vissuto anche un fuori programma, con alcuni pannelli che fungevano da scenografia che non hanno funzionanto. A quel punto è stato Stefano Domenicali, ceo della Lamborghini, a prendere la parola, gestendo l’impasse con disinvoltura. Davanti a lui, del resto, c’era un parterre de roi davvero ricco. Tra le tante autorità accorse a Sant’Agata Bolognese c’era anche il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che ha sdrammatizzato l’imprevisto con una battuta: “Non vi preoccupate di questi inconvenienti. È come un acquazzone a un matrimonio: porta fortuna”. “Siamo orgogliosi di questa manifattura”, ha poi aggiunto il premier. “Porta l’Italia nel futuro e vi ringrazio perché avete investito nel capitale umano”. “Gli azionisti, i capitali che il Paese riesce ad attrarre dovremmo curarli il più possibile”, ha proseguito Gentiloni, “non dovremmo mai disperdere queste energie”. “Si è vinta una gara mondiale”, ha aggiunto l’ex premier Romano Prodi, parlando a margine della presentazione. “C’era dello scetticismo sul fatto che sarebbero potuti arrivare, in tempi così veloci, con questa perfezione. Il fatto che stasera, nei tempi che si erano prefissati, ci sia un prodotto molto bello e secondo gli standard, è una nostra vittoria”. “Naturalmente è anche una vittoria europea”, ha detto Prodi “perché la proprietà è tedesca e c’è un contributo di ingegneri tedeschi. Ma questa è una fabbrica italiana”.