L’ultima sessione di crash test NCAP del 2020 ha riguardato sette modelli, Audi A3, Hyundai i10, Honda e, Isuzu D-Max, Kia Sorento, Land Rover Defender e Seat Leon, oltre all’aggiornamento di altre vetture, tra cui l’elettrica Peugeot e-208 e le varianti ibride della Peugeot 3008 e della Renault Captur. A ottenere il punteggio massimo, cinque stelle, sono state la A3, la D-Max, la Sorento, la Defender e la Leon. Quattro stelle, invece per l’elettrica Honda e, e tre per la Hyundai i10.
Per quanto riguarda la Audi A3, solo le motorizzazioni endotermiche della segmento C sono state testate. La A3 ha ottenuto il 73% nella sezione Safety Assist, mentre il 68% nella protezione di pedoni e ciclisti. Più alti i punteggi sulla protezione degli occupanti adulti (89%) e dei bambini (81%), con le uniche criticità riguardo alla protezione del torace e della tibia del conducente nel caso di un frontale e del collo e del bacino per i bambini a bordo.
La Honda e, invece, ha mancato le cinque stelle per diversi fattori, a cominciare dall’assenza del airbag centrale. In caso di scontro laterale, è stata rilevata un’eccessiva escursione del conducente verso il passeggero, con il pericolo di urto tra le teste dei due occupanti. Debole è poi la protezione del femore nel caso di uno scontro con una barriera deformabile. Non sono andati oltre il 62% e il 65%, rispettivamente, i voti legati alla protezione degli utenti vulnerabili della strada e degli ADAS.
Solo tre stelle per la Hyundai i10, che paga le dimensioni contenute e la funzionalità limitata della frenata automatica d’emergenza rispetto ad altre citycar. Scarsa la valutazione della protezione del bacino del conducente, scivolato al di sotto della cintura di sicurezza nelle prove di impatto frontale. Vista anche la debole protezione della testa e del torace del conducente, la protezione degli occupanti adulti si è attestata sul 69%, quella dei bambini all 75% e quella di pedoni e ciclisti al 52%, per la conformazione dei montanti anteriori. Alta – 2,7 su 3 – la valutazione del monitoraggio del conducente.
La Kia Sorento, invece, si è distinta per il sistemi di assistenza e di sicurezza attiva, ottenendo l’87%. Bene anche la protezione dei passeggeri adulti (82%) e dei bambini (85%). La protezione degli utenti vulnerabili della strada è del 63%. Debole è la protezione del torace e del femore del guidatore negli scontri frontali. La Land Rover Defender ha ottenuto il massimo punteggio disponibile nelle prove di protezione dei bambi a bordo e dello scontro laterale con un palo. La sicurezza degli occupanti è dell’85% sia per adulti che per i bambini, e del 71% per pedoni e ciclisti, per via del frontale molto alto.
La migliore dell’ultima tornata di test Euro NCAP del 2020 è però la Seat Leon, con risultati eccellenti nella protezione degli occupanti adulti, categoria in cui ha ottenuto il 92%, valutazione solitamente assegnata a vetture di segmenti superiori. Degna di nota anche la protezione passiva per i bambini (88%), mentre la protezione di pedoni e ciclisti si assesta sul 71%. 80%, invece, per il Safety Assist. Cinque stelle anche per l’Isuzu D-Max, che ha ottenuto l’84% per la protezione degli occupanti adulti, l’86% per i bambini, il 69% per gli utenti vulnerabili della strada e l’83% nel Safety Assist, con tre punti su trre per le prove riservate al sistema di monitoraggio del guidatore.