Tesla ha intenzione di ampliare la rete di Supercharger italiana: la casa americana ha annunciato la costruzione di altre nove stazioni per la ricarica rapida nel nostro paese entro il 2017.

Le città scelte sono Trento, Brescia, San Giovanni Teatino (Chieti), Cerignola (Foggia), Monopoli (Bari), Morano Calabro (Cosenza), Palmi (Reggio Calabria), Campofelice di Roccella (Palermo) e Olbia: queste nuove piazzole andranno ad aggiungersi alle 19 già esistenti sul nostro territorio.

Con le nuove stazioni di ricarica, i Supercharger arrivano nelle isole e in alcuni nodi strategici della penisola, come Brescia, cruciale per chi desidera spostarsi da Milano a Venezia.

La costruzione di nuovi Supercharger in Italia si inserisce in una strategia di espansione del servizio a livello globale: l’obiettivo sfidante per Tesla è il raddoppio delle stazioni. Attualmente le colonnine Supercharger nel mondo sono 5.431.

Dal 2017 – è bene ricordarlo – i Supercharger non sono più gratuiti: per gli utenti la ricarica sarà a pagamento dopo i 400 kWh utilizzati in un anno, corrispondenti a 5/7 pieni circa. Grazie ai Supercharger, è possibile fare “il pieno” alle batterie in pochi minuti, grazie all’impianto da 120 kWh.