Aggiungi un posto a tavola, che c’è una Tesla Model 3 in più. Cresce la gamma della vettura americana, sottoposta lo scorso anno al classico aggiornamento di metà carriera. Sbarca la Long Range a trazione posteriore, che promette 702 km di autonomia nel ciclo WLTP. Un deciso miglioramento rispetto ai 629 km della Long Range a trazione integrale. La risposta tanto invocata da chi è avvezzo a percorrere dei lunghi viaggi. Quello dell’autonomia, ritenuta insufficiente rispetto alle proprie esigenze, è uno dei temi più caldi nella transizione elettrica.
Lo ha confermato un recente studio in Italia, sui motivi dietro allo scarso successo delle BEV lungo la nostra penisola. Oltre ai prezzi di listino elevati e alle poche infrastrutture di ricarica, c’è da lavorare pure in questo senso. In attesa di conoscere il restyling della Model Y, è ancora la berlina di Musk a riservare novità. Grazie alla batteria da 77 kWh, il consumo è di 12,5 kWh/100 km, che, riferiscono il produttore, le vale il titolo di veicolo a trazione posteriore “più efficiente attualmente disponibile in Europa”.
Esterni e interni
La quarta variante della famiglia offre uno sprint 0-100 km/h di 5,2 secondi, mentre la velocità massima è di 201 km/h. Segue il modello base a trazione posteriore, la Long Range e la Performance, entrambe a trazione integrale. L’allestimento base della new entry riprende le stesse dotazioni estetiche, dalla verniciatura Bianco Perla Metallizzato ai cerchi Photon da 18 pollici (altrimenti sono disponibili, su richiesta, anche quelli da 19 pollici con misura 235/40). Per quanto riguarda gli interni, sono in pelle nera, donando un tocco di pregio ulteriore. Ma è sotto il profilo tecnologico che dà il meglio di sé, con l’Autopilot. Incluso nel pacchetto standard, esso include il cruise control adattivo e il sistema di correzione della traiettoria.
Sedili riscaldati sia anteriori che posteriori garantiscono il comfort, mentre l’impianto audio premium con nove altoparlanti è sinonimo di esperienza immersiva. Inoltre, sia il conducente sia il passeggero al suo fianco possono beneficiare della ventilazione di seduta e schienale. Il salotto di bordo è, insomma, di ottima fattura sin dall’equipaggiamento standard. L’obiettivo? Confermare i numeri commerciali, che continuano a premiare la Model 3, soprattutto in alcuni Paesi, tra cui l’Italia, dove occupa la prima posizione nel comparto delle BEV. Meglio anche della sorella Model Y, nonostante il titolo di auto più venduta al mondo conseguito nel 2023.
Listino prezzi e optional
Tra i vari optional messi a listino, vi sono cinque altre tonalità, il gancio traino fino a 1.000 kg, gli interni in pelle bianca e nera, l’Autopilot avanzato o la guida autonoma “totale”. Quest’ultimo, proposto a7.500 euro, permette alla vettura di fermarsi da sola al semaforo o al stop. In futuro, a seguito degli upgrade (che avverranno in modalità OTA, cioè da remoto), “l’auto sarà in grado di guidare da sola quasi ovunque con un intervento minimo del conducente”, comunica la compagnia.
La Tesla Model 3 Long Range a trazione posteriore può essere già configurata sul sito dell’azienda, a un listino prezzi che parte da 44.900 euro. In alternativa, esiste il pagamento a rate da 518 euro al mese, con un anticipo di 7.500 euro. Le consegne scatteranno a novembre.