Tesla produce auto elettriche apprezzate nel mondo per le tecnologie all’avanguardia che accompagnano i viaggi a zero emissioni, comodamente seduti su auto che non solo esteticamente belle, ma che portano anche una serie di vantaggi per l’utente.
Alla fine dello scorso anno la Casa di Palo Alto, con a capo il noto imprenditore Elon Musk di cui spesso parliamo (di recente il clamoroso tweet sui Bitcoin), ha iniziato la produzione di auto Standard Range Plus con batterie litio-ferro-fosfato (LFP), per il momento solo in Cina. La produzione della Tesla Model 3 con questa nuova tecnologia per le batterie ha consentito un abbassamento dei prezzi dell’auto, visto i minori costi delle celle.
Le batterie litio-ferro-fosfato hanno una densità energetica minore rispetto alle chimiche che si basano sul cobalto e sul nichel, ma offrono un prezzo maggiormente concorrenziale e soprattutto una maggiore sicurezza, due grandi vantaggi. Tesla ha potuto esportare in Europa, per la prima volta in assoluto, le sue auto che sono state realizzate in Cina, proponendo anche un rilevante sconto.
Elon Musk ha parlato spesso di questa tipologia di batterie e dei loro vantaggi in termini di costi, alcuni mesi fa aveva dichiarato di voler iniziare a fare un uso più intensivo delle litio-ferro-fosfato, acquistate sino a questo momento solo dalla CATL. Ora Tesla potrebbe stringere un accordo anche con un nuovo fornitore (informazioni provenienti da un report di Reuters, che cita anche l’azienda scelta, la EVE Energy Co Ltd).
Pare che in questo momento EVE sia nelle sue fasi finali di sviluppo e validazione delle celle LFP, che sono state adattate per l’utilizzo specifico sulle elettriche di Tesla. La Casa auto di Palo Alto, da come appare sul report di Reuters, ha già lavorato con EVE, per consentire a Tesla di arrivare alla fase di produzione nel terzo trimestre di quest’anno.
La fornitura di EVE Energy Co Ltd per le auto elettriche di Tesla sarà basata su modelli particolarmente adatti all’architettura della batteria cell-to-pack, che viene usata per contenere lo spazio occupato dai moduli e anche per ottenere una maggiore densità energetica. CATL oggi è il produttore di batterie più grande al mondo, nel report si sottolinea anche l’ipotesi che Tesla, con il nuovo accordo con EVE, voglia ottenere una posizione di forza nelle contrattazioni future con il colosso mondiale.