Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 stata registrata alle 5:11 con epicentro a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, ed ipocentro a 9 km di profondit. Lo riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv).
Tanta paura tra la popolazione e alcuni danni: il sindaco di Muccia, Mario Baroni, riferisce che la scossa ha fatto crollare il piccolo campanile della Chiesa del ‘600 Santa Maria di Varano.
Conseguenze anche nei paesi limitrofi e scuole chiuse a Pieve Torina, dove quattro famiglie sono state evacuate per crepe e cedimenti che mettono a rischio la stabilit degli immobili. Lo riferisce il sindaco Alessandro Gentilucci, informando che le casette Sae, ovvero le Soluzioni abitative d’emergenza realizzate dopo il terremoto del 2016, non hanno riportato nessun danno.
Oltre che nelle Marche, la scossa stata chiaramente avvertita anche a Perugia e nel reatino, dove si trovano Amatrice e Accumoli, i due comuni della provincia di Rieti colpiti da terremoto dell’agosto 2016, ma qui non ci sono registrati danni.
Oltre 50 scosse in due ore. Ingv: stessa sequenza del 2016
Secondo l’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nella zona colpita dal sisma all’alba di stamattina in due ore si sono registrate oltre 20 scosse con magnitudo superiore a 2: due quelle con magnitudo 3.5, mentre le altre sono comprese da 2 a 2.6. Ma lo sciame sismico ha visto anche una trentina di scosse di minore intensit, tra lo 0,9 e l’1,9. Eventi che rientrano nel margine settentrionale della sequenza che si attivata il 24 agosto 2016 spiega il presidente Ingv, Carlo Doglioni, spiegando che il terremoto di stamane stato 500 volte inferiore a quello di magnitudo 6,5 del 30 ottobre 2016, avvenuto vicino a Norcia.
Il Mibact: attivate unit di crisi
Il ministero dei Beni culturali fa sapere di aver attivato le proprie unit di crisi per la verifica dei danni e la messa in sicurezza del patrimonio culturale eventualmente danneggiato dalla scossa di terremoto che ha colpito questa mattina il Maceratese. Il personale Mibact, comunica una nota, gi sul posto in loco in stretto contatto con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco.
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