Un uomo, sembra affetto da turbe psichiche e con diversi precedenti per droga è stato arrestato dai carabinieri a Busnago (provincia di Monza e Brianza) dopo che aveva tentato di afferrare una bambina di due anni che era nel passeggino portato dal nonno e dopo aver aggredito lo stesso anziano, tentando di strangolarlo. Sono stati alcuni passanti a intervenire, bloccando l’aggressore fino all’arrivo dei militari della stazione di Bellusco.
E’ accaduto ieri pomeriggio a Busnago. Il 76enne camminava spingendo il passeggino con la sua nipotina quando l’uomo, un 28enne marocchino irregolare, si è avvicinato all’improvviso e ha tentato di prendere la bambina. Il nonno ha subito preso la bambina, e l’uomo – senza mai parlare – gli ha stretto le mani al collo per cercare di costringerlo a lasciare la presa. Nella collutazione gli ha anche fratturato un dito della mano. Richiamati dalle grida di aiuto del 76enne, a fermare il giovane sono stati i passanti, in particolare due uomini, che gli si sono gettati addosso riuscendo ad immobilizzarlo.
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio, tentato sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale, visto che ha provato a reagire per non essere portato in caserma. Non in regola, da anni in Italia e con diversi precedenti alle spalle, soprattutto per droga, “verosimilmente affetto da turbe psichiche”, come dicono i carabinieri, è stato portato in carcere a Monza. Finora non ha fornito alcuna spiegazione del suo gesto. Il 76enne è stato accompagnato in ospedale: ha riportato una frattura a un dito di una mano e varie ecchimosi sul collo. Illesa la piccola.