aperta istruttoria
Il garante contesta alla società la Iban discrimination: avrebbe penalizzato i consumatori che pagavano il casello attraverso domiciliazione su conti esteri. Ispezione della guardia di finanza
24 settembre 2019
1′ di lettura
L’Antitrust ha avviato un procedimento nei riguardi di Telepass Spa con il sospetto di discriminazione dei consumatori. Il Garante contesta la «possibile violazione della disciplina di derivazione comunitaria che vieta di impedire o applicare condizioni diverse ai consumatori che intendano pagare attraverso domiciliazione su conti correnti esteri, cosiddetta Iban discrimination».
Dalle informazioni raccolte (segnalazioni, rilevazioni sul sito e informazioni fornite dallo stesso professionista), spiega l’Antitrust in una nota, «sembra che non sia possibile attivare il servizio Telepass se il consumatore intende pagare attraverso un conto corrente estero, in violazione delle norme del Decreto legislativo 135 del 18 agosto 2015 di attuazione del Regolamento UE 260/2012, volto a creare un mercato integrato dei pagamenti elettronici in euro».
I provvedimenti di avvio del procedimento sono stati notificati nell’ambito delle ispezioni effettuate il 23 settembre dall’Autorità in collaborazione con il Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.