Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore nelle settimane scorse, introduce importanti cambiamenti che riguardano anche l’utilizzo del cellulare durante la guida. L’obiettivo principale è quello di ridurre le distrazioni al volante e garantire una maggiore sicurezza sulle strade. La normativa mira a bilanciare la necessità di rimanere connessi con l’imperativo di guidare in modo responsabile, definendo con precisione cosa è permesso e cosa è vietato.
Utilizzo consentito del cellulare in auto
Sebbene l’uso del cellulare alla guida sia generalmente vietato, esistono alcune eccezioni che consentono l’utilizzo del dispositivo in determinate circostanze. L’elemento fondamentale da tenere sempre presente è la sicurezza, sia propria che degli altri utenti della strada.
È permesso utilizzare il cellulare in auto quando:
non si distolgono le mani dal volante per un periodo prolungato;
si mantiene l’attenzione sulla strada senza distrarsi;
il telefono è posizionato su un supporto stabile, come le bocchette dell’aria, senza essere tenuto in mano;
si utilizzano funzioni che non richiedono interazioni continue.
Le azioni consentite includono anche:
riprodurre musica tramite app come Spotify o Apple Music;
utilizzare app di navigazione come Google Maps o Waze;
ascoltare podcast o audiolibri;
effettuare chiamate in vivavoce tramite Bluetooth o auricolari;
ascoltare video su YouTube, a condizione che non richiedano interazioni continue;
rispondere a una chiamata o attivare un comando vocale con un tocco rapido sullo schermo, se non influisce sulla concentrazione.
Utilizzo vietato del cellulare in auto
Il Codice della Strada vieta esplicitamente diverse azioni che coinvolgono l’uso del cellulare durante la guida. Queste circostanze sono considerate altamente pericolose e possono mettere a rischio la sicurezza stradale.
Dunque, è vietato:
tenere il cellulare in mano mentre l’auto è in movimento;
scrivere messaggi o navigare sui social durante la guida;
effettuare azioni che distolgano l’attenzione dalla strada per un periodo prolungato.
Sanzioni per l’uso improprio del cellulare alla guida
Il nuovo Codice della Strada prevede sanzioni severe per chi viola le norme relative all’uso del cellulare alla guida. Le sanzioni per l’uso improprio del cellulare durante la guida sono:
sanzione amministrativa da 250 a 1.000 euro;
perdita di 5 punti patente;
sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi, fin dalla prima infrazione.
In caso di recidiva entro due anni, le sanzioni aumentano:
ammenda da 350 a 1.400 euro;
sospensione della patente da 1 a 3 mesi;
perdita di 10 punti patente.
Sospensione breve della patente
Un’ulteriore novità introdotta dal nuovo Codice della Strada è la “sospensione breve della patente“. Questa sanzione viene applicata automaticamente dagli agenti di Polizia, senza l’intervento del Prefetto, se il conducente ha un punteggio inferiore a 20 punti sulla patente a causa di precedenti infrazioni. La durata della sospensione breve varia in base al punteggio residuo:
7 giorni per chi ha un punteggio da 10 a 19 punti;
15 giorni per chi ha un punteggio da 1 a 9 punti.
In caso di incidente stradale derivante dall’uso del cellulare, anche senza il coinvolgimento di terzi, i giorni di sospensione raddoppiano:
14 giorni per chi ha un punteggio da 10 a 19 punti;
30 giorni per chi ha un punteggio da 1 a 9 punti.
Il nuovo Codice della Strada pone l’accento sulla responsabilità del conducente nell’utilizzo del cellulare durante la guida. Le nuove norme, più severe, mirano a dissuadere comportamenti pericolosi e a promuovere una cultura della sicurezza stradale. È fondamentale per gli automobilisti comprendere appieno le nuove disposizioni e adattare il proprio comportamento alla guida, evitando l’uso improprio del cellulare e concentrandosi sulla sicurezza di sé stessi e degli altri utenti della strada.