AGI – L’ultima parola spetta ad Aurelio De Laurentiis. Il futuro in Nazionale di Luciano Spalletti dipende dal suo vecchio presidente. Il patron del Napoli, infatti, vanta una penale nel caso in cui il tecnico volesse allenare altrove.
La clausola è scattata nel momento in cui il club azzurro ha esercitato, attraverso una Pec, l’opzione di rinnovo per la stagione 2023-24. La Federcalcio, però, non intende sborsare soldi. Anche perché non si sono mai verificati casi simili.
Ci sarebbero due opzioni per vedere Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. La prima riguarda le dimissioni del tecnico che potrebbero anche non essere accettate. La seconda è la risoluzione consensuale del suo contratto con Aurelio De Laurentiis. Il presidente, in vacanza in giro per il Cilento, ancora non si è espresso, la Figc attende, Spalletti anche.
AGI – L’ultima parola spetta ad Aurelio De Laurentiis. Il futuro in Nazionale di Luciano Spalletti dipende dal suo vecchio presidente. Il patron del Napoli, infatti, vanta una penale nel caso in cui il tecnico volesse allenare altrove.
La clausola è scattata nel momento in cui il club azzurro ha esercitato, attraverso una Pec, l’opzione di rinnovo per la stagione 2023-24. La Federcalcio, però, non intende sborsare soldi. Anche perché non si sono mai verificati casi simili.
Ci sarebbero due opzioni per vedere Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. La prima riguarda le dimissioni del tecnico che potrebbero anche non essere accettate. La seconda è la risoluzione consensuale del suo contratto con Aurelio De Laurentiis. Il presidente, in vacanza in giro per il Cilento, ancora non si è espresso, la Figc attende, Spalletti anche.