Milano stringe in una morsa tutti i veicoli diesel Euro 6, che tra pochi mesi non godranno più di tanti benefici, anzi, si vedranno costretti a limitare non poco il loro raggio d’azione nelle strade del capoluogo lombardo. Non saranno gli unici, tra l’altro. Le riforme che andranno a colpire automobilisti e motociclisti, intenti a circolare nell’Area C di Milano, sono tante e si abbatteranno come una scure sulla testa di moltissimi a partire dal prossimo autunno. Il resto della primavera e l’estate saranno l’ultimo attimo di tregua.
Le limitazioni all’Area C di Milano
L’Area C di Milano è ormai famosa in tutta Italia come esempio virtuoso di ecologia, con buona pace di tanti automobilisti, che tuttavia non gradiscono all’unanimità. In fondo, la macchina è un mezzo di locomozione ancora irrinunciabile per tantissime persone e metterci un freno sopra potrebbe essere un ostacolo, specialmente in un periodo contraddistinto da grande incertezza e da difficoltà economiche sempre più trasversali per le famiglie che abitano lo Stivale. Comune di Milano compreso. Dunque, Il calendario della lotta allo smog prevede nuove limitazioni a partire dal prossimo ottobre. E sarà molto fitto.
Intanto, le auto ibride ed elettriche potrebbero perdere il diritto all’esenzione del ticket per l’ingresso in Area C a Milano. L’idea di far pagare pure alle auto elettriche e ibride l’entrata in questa zona della città ha sollevato parecchie critiche, sia tra i semplici cittadini che tra le istituzioni. I sostenitori, invece, lo ritengono necessario al fine di ridurre ulteriormente il traffico e lo smog. A loro avviso, la manovra spingerà verso un trasporto più sostenibile, fatto di mezzi pubblici e bici. Vedremo come andrà a finire.
Il calendario dei divieti, da ottobre
Dicevamo, i nuovi divieti saranno attivi a partire dal mese di ottobre, nel pieno dell’autunno, stagione che vede alti tassi di smog nell’aria. Per l’Area C di Milano (quella più piccola stretta intorno al centro città):
stop a Euro 3 benzina;
Euro 6 diesel A-B-C, acquistate dopo il 31 dicembre 2018 per quanto riguarda le auto adibite a trasporto persone.
Motocicli (quindi anche i quadricicli):
a due tempi Euro 2,
a gasolio Euro 2,
a benzina, a quattro tempi Euro 0, 1.
Quello che sorprende di tutto questo è il bavaglio che viene immesso a vetture relativamente giovani, come le Euro 6 in tutte le sue declinazioni. Questa scelta non ha lasciato indifferenti, infatti si sono già manifestati cori di dissenso e alcune forze politiche vorrebbero una proroga, perché le auto a gasolio Euro 6 sono dotate di tecnologie sofisticate per limitare le emissioni, come è stato ampiamente dimostrato. Ricordiamo che Area B e Area C sono attive dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 07.30 alle 19.30.
Come conoscere la classe ambientale dell’auto
Se qualcuno non lo sapesse, o non conosce il modo per reperire la classe ambientale della propria vettura, è sufficiente controllare il libretto di circolazione. Questa voce sarà visibili alla voce “omologazione CE” (classe Euro), reperibile nel campo di riferimento V9. Sul sito del comune di Milano è possibile anche fare la visura online inserendo la targa della vettura, utile per togliersi ogni dubbio.