Stellantis ha chiuso un primo semestre difficile, almeno dal punto di vista finanziario. Per il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA, infatti, i dati della prima metà dell’anno in corso sono stati negativi, con un brusco rallentamento di ricavi e utile netto che si è tradotto in un calo del valore azionario. Per il prossimo futuro, però, Stellantis ha in programma una decisa accelerazione del programma di rinnovamento della gamma che andrà a registrare l’arrivo di svariati nuovi modelli che, almeno sulla carta, dovrebbero rendere molto più competitiva la gamma del Gruppo.
Un semestre difficile
Il primo trimestre di Stellantis va agli archivi con risultati finanziari al di sotto delle aspettative. Il Gruppo infatti, ha registrato un calo del 14% dei ricavi, nel confronto con i dati raccolti nel corso del primo semestre dello scorso anno. Ancora più allarmante è il dato sull’utile netto, in calo del 48% su base annua. Complessivamente, l’azienda ha raccolto 85 miliardi di euro di ricavi a fronte di un utile netto di 5,6 miliardi di euro.
Ecco le parole di Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, in merito ai risultati ottenuti nel primo semestre del 2024 dall’azienda: “La performance della società nella prima metà del 2024 è stata inferiore alle nostre aspettative, ma abbiamo già avviato azioni correttive soprattutto negli Stati Uniti e un’offensiva sui prodotti che prevede non meno di venti nuovi modelli da lanciare nell’anno“. Le novità in arrivo, quindi, sono tante.
È tutto pronto per il rilancio
Stellantis guarda al futuro con fiducia, tanto che Natalie Knight, chief financial officer del gruppo, ha definito il primo trimestre come un “periodo di transizione“. Grazie alla sua strategia multi brand, infatti, nel corso del secondo semestre dell’anno, il Gruppo ha in programma il lancio di 20 nuovi modelli che andranno ad arricchire la gamma dei vari marchi aziendali. Come confermato da Tavares, inoltre, la metà dei modelli previsti è già entrata in produzione. Il secondo semestre dell’anno, quindi, segnerà rappresenterà un importante momento di rinnovamento per i marchi di Stellantis, con l’obiettivo di sostenere la crescita dell’azienda, sia in termini di unità vendute che di ricavi e utili.
Tra le novità, inoltre, ci sono anche le auto realizzate in collaborazione con il partner cinese Leapmotor. Nel corso del prossimo futuro, inoltre, sono in arrivo diverse novità che giocheranno un ruolo di grande rilievo per il futuro di Stellantis, soprattutto in Europa. Il Gruppo, ad esempio, ha appena presentato la Grande Panda, un modello chiave per il futuro di Fiat che ha in cantiere anche la versione Hybrid della Fiat 500, che sarà prodotta a Mirafiori. Sempre per gli stabilimenti italiani dell’azienda, inoltre, sono in arrivo nuovi modelli per Cassino e Melfi.
La strategia di rinnovamento di Stellantis, quindi, tiene conto anche dell’Italia e della sua rete produttiva. All’orizzonte, in ogni caso, ci sono possibili modifiche societarie, con la possibilità che Maserati torni nell’orbita di Ferrari e che alcuni brand, che si dimostreranno poco produttivi, escano definitivamente di scena (con la possibilità anche di cessione ad altre aziende del settore auto nei prossimi anni).